“Il quadro per il biologico è molto simile a quello che si sta delineando per tutti gli altri comparti dell’agroalimentare made in Italy”. Con queste parole Maria Grazia Mammuccini, presidente di Federbio, riferisce a GreenPlanet rispetto alla situazione attuale di emergenza dovuta – come ormai noto – al propagarsi dei contagi da Covit-19.
“Per quel che riguarda il bio – sottolinea Mammuccini – il danno dovuto alla chiusura delle mense pubbliche e scolastiche è davvero ingente così come quello affine ai circuiti dell’agriturismo. Fortunatamente al momento reggono ancora le forniture alla GDO e l’export. Si tratta di impressioni raccolte direttamente sul campo tra gli operatori ma non ci sono dati certi; ciò che sarà stato lo si potrà determinare con certezza solo alla fine di questa emergenza sanitaria. Per ora l’unica cosa che mi sento di sottolineare è di concentrare il nostro impegno comune nel cercare di contenere il virus e prepararsi a essere più forti di prima alla ripresa. Solo quando si ripresenteranno le giuste condizioni, ci auguriamo al più presto, chiederemo interventi da parte del governo anche a sostegno del biologico così come prospettato per altri settori dell’agroalimentare”.
“Crisi di questo tipo – conclude Mammuccini – rafforzano ancor di più la necessità di invertire il passo in fatto di politica economica. Bisogna infatti puntare sul bio per raggiungere un tipo di economia più resiliente; con questo non voglio delegittimare le altre tecniche agronomiche ma vorrei semplicemente far riflettere sul valore e l’urgenza di implementare agro-economie più sostenibili, tra le quali il biologico rientra perfettamente”.
Chiara Brandi