18 mila ettari di sementi e piante biologiche al test in Francia. Queste sono le stime di GNIS, l’Interprofessione francese dei semi e delle piante, riguardo alle superfici del Paese dedicate alla moltiplicazione di semi e piante di verdure biologiche di ogni specie.
Il dato rivela un incremento superiore al 30% all’anno di queste superfici negli ultimi due anni e una crescita del 150% se si considera un arco di cinque anni. Insomma la Francia spinge per diventare il vivaio bio d’Europa (passaporto vegetale permettendo).
“La disponibilità e l’accessibilità di sementi e varietà per l’agricoltura biologica è una questione cruciale – si legge in una recente nota dell’Interprofessione -. Ciò riguarda soprattutto l’incremento dei volumi delle sementi per ogni specie, ma cresce anche l’importanza del numero delle varietà che per le loro peculiarità possono essere utilizzate in agricoltura biologica e rispondere, così, alle richieste sempre più diversificate dei mercati”.
Sul sito www.semences-biologiques.org è possibile conoscere la disponibilità di sementi biologiche e richiedere le relative autorizzazioni al test. Già dal primo luglio dell’anno scorso, ITAB, l’Istituto francese per l’agricoltura e l’alimentazione biologica, e GNIS hanno firmato un accordo il cui obiettivo è guidare la scelta dei produttori sulle varietà bio da testare in campo. Lo sviluppo dei tali attività in Francia è un significativo presupposto per un maggiore sviluppo della IV Gamma bio. (m.l.)
Fonte: Fresh Cut News