Identità, concretezza e innovazione sono state le linee emergenti di Biofach 2025. E questo ha fatto sì che prevalesse l’ottimismo in una fiera che si è confermata di livello mondiale e ha offerto nuove opportunità al biologico italiano, in particolare sul mercato tedesco, che resta il più importante in Europa.
A Biofach è emerso un biologico rampante, deciso a farsi riconoscere, a distinguersi dai concetti di una generica sostenibilità. Il biologico è il biologico, è un lavoro, è un cibo che si mangia, una bevanda che si beve, la sostenibilità è un ‘passepartout’ abusato, in alcuni contesti persino stucchevole.
Le tendenze emergenti dicono che il biologico ha ancora molto da dire. Il cibo basato sui vegetali, grazie all’aumentata attenzione alla salute e a nuove esperienze di sapori, ha raggiunto un nuovo livello, tale da non far rimpiangere le proteine animali e questo spinge il biologico ad avere un approccio creativo nello sviluppo di nuovi prodotti. L’interesse per il cibo funzionale sta costantemente crescendo perché promuove la salute attraverso un’alimentazione consapevole – e anche qui il biologico ha tanto da proporre. Il cibo biologico di qualità sta diventando sempre più popolare anche quando il pasto deve essere pronto in pochi minuti. Sono sempre più popolari snacks che offrono combinazioni di gusto alla moda – e il biologico percorre anche questa strada senza compromessi.
Il biologico è consapevole di dover navigare anche attraverso i criteri emergenti del cibo come piacere, tenendo conto al contempo della sensibilità dei consumatore sul fattore prezzo (come conseguenza dell’inflazione).
Non sono mancate a Biofach le bevande, un’offerta senza precedenti di bevande, alcoliche, poco alcoliche, analcoliche per un brindisi in ogni occasione.
Monotono e privo di gusto è una cosa lontana, appartiene al passato. Il biologico e persino il biodinamico e il vegano impressionano per varietà e intensità di sapori.
Questi sono un po’ gli spunti di riflessione che ci lascia Biofach 2025 e che fanno ben sperare sulle prospettive del mondo bio. È stata una fiera divertente in un clima sereno. Di questi tempi è tanta roba.
Antonio Felice