The Greenery chiude la sede italiana. La multinazionale olandese, una delle principali realtà europee nel settore ortofrutticolo, ha deciso di chiudere i battenti della propria filiale nel Belpaese, situata al secondo piano del palazzo direzionale di Veronamercato.
L’azienda era presente in Italia da 26 anni, da quando, nel 1998 (il gruppo era nato in Olanda due anni prima, e oggi conta un migliaio di dipendenti) era entrata nel mercato italiano con il nome di Van Dijk Italia, diventato The Greenery nel 2003.
La decisione da parte dei vertici del gruppo nordeuropeo è stata presa “per non aver conseguito gli obiettivi aziendali”. Guardando i numeri i bilanci degli ultimi anni non lasciavano presagire nulla di buono, dal momento che nel 2021 le perdite ammontavano a 115 mila euro, aumentata a 260 mila euro l’anno successivo. Il fatturato 2022 è stato di 14,5 milioni, poco meno di 2 in più rispetto al 2021, fermo a 12,6 milioni, con costi del personale rispettivamente di 662 mila e 669 mila euro.
“Nonostante l’impegno sul lungo termine, molte attività di Greenery Italia, tra cui la compravendita di prodotti locali, non hanno conseguito gli obiettivi aziendali. Si è quindi deciso di interrompere le operazioni locali di Greenery Italia a partire dalla settimana 15 (cioè dall’8 al 14 aprile)”, ha scritto il gruppo in una nota rivolta ai clienti. “A seguito di questa decisione, la sede di Verona sarà chiusa e il personale eccedente licenziato. Siamo spiacenti per i colleghi interessati da questa decisione e ci impegniamo ad assisterli con gli strumenti a nostra disposizione”.
“L’Italia rimane un importante mercato per The Greenery. Il team Greenery Zuid Europa – conclude l’informativa – continuerà a concentrarsi sul mercato italiano e spagnolo, con l’obiettivo di collaborare con i suoi clienti per ottenere una crescita sostenibile”.
Fonte: Corriere Ortofrutticolo