A supporto dell’agricoltura biologica nel Lazio c’è un nuovo regolamento. La versione definitiva, dopo il via libera anche della commissione Ambiente, è stata appena firmata dalla Giunta Zingaretti.
Il nuovo regolamento
Il testo, che prende avvio dalla legge regionale sui biodistretti (numero 11 del 2019) fissa in 14 articoli le misure da mettere in campo per diffondere la cultura del biologico. Con il nuovo regolamento viene inoltre stabilito cosa fare per incentivare un modello di sviluppo che sia sostenibile ed anche compatibile con le esigenze dei territori e delle comunità locali.
Le novità
Con il nuovo regolamento vengono individuati quali sono i criteri per individuare i soggetti che fanno parte di un biodistretto. Inoltre stabilisce quali sono le modalità per concedere i contributi e per elaborare dei programmi annuali. Il testo approvato fissa anche i criteri attraverso cui verranno effettuati i controlli per valutare il corretto utilizzo dei contributi ottenuti.
Un testo condiviso
“Abbiamo pensato a un testo di semplice consultazione e applicazione per i biodistretti, che – lo ricordiamo – sono costituiti mediante accordo tra enti locali, soggetti pubblici e privati, rappresentativi dell’identità storica e produttiva del territorio di riferimento”, ha premesso l’assessora regionale all’Agricoltura ed all’ Ambiente Enrica Onorati.
I principi dell’agricoltura biologica
Il regolamento “si ispira ai quattro principi dell’agricoltura biologica formulati dalla Federazione internazionale dei movimenti dell’agricoltura biologica (IFOAM)” ha ricordato l’assessora, vale a dire, “il benessere, l’ecologia, l’equità e la precauzione”. Un supporto in più per sviluppare un’agricoltura che combini la qualità al rispetto del territorio.