Prodotta dalla casa editrice Gemma Editco, la piattaforma GreenPlanet è dedicata all’informazione sulle produzioni e le aziende del biologico italiano e internazionale e ai settori collegati, dalla ricerca alle tecnologie, dalla trasformazione alla distribuzione, dagli eventi alle politiche di settore. GreenPlanet si occupa anche di temi ambientali e di produzioni naturali e dell’ambito, più ampio, della sostenibilità.
La newsletter in italiano esce il martedì e raggiunge filiera e stakeholder con notizie a approfondimenti esclusivi. La newsletter in inglese esce il giovedì e raggiunge importatori e distributori, oltre ad associazioni e organizzazioni internazionali.
GEMMA EDITCO Srl
partita IVA: 01963490238
Via Fiordiligi, 6 / 37135 Verona
+39 045.8352317
segreteria@gemmaeditco.it
La guerra segna il crollo della sostenibilità
Condividi su:
Sono anni che ci riempiamo la bocca della parola sostenibilità, anni che sentiamo parlare del tavolo a tre gambe: la gamba della sostenibilità ambientale, quella della sostenibilità sociale, infine quella della sostenibilità economica. Un tavolo a quattro gambe sarebbe più stabile ma pare che la quarta gamba, nel caso specifico, non si trovi. Forse è per questo che la sostenibilità resta un concetto, dopo anni di discussioni sul tema, non ben definito, non ancora racchiuso entro confini definiti, come conferma il fatto che un gruppo di lavoro a Bruxelles si sta prendendo la briga di ricercare una definizione precisa della sostenibilità, in modo che su quella definizione si possa costruire, appunto con più precisione, una politica europea per l’ambiente, per la società, per l’economia.
In ogni caso, a questa parola ci siamo un po’ tutti affezionati, ci cogliamo una méta su cui impegnarsi, l’obiettivo di un’agricoltura se non addirittura di un mondo migliore. Qualcosa di sostenibile è qualcosa di positivo, traccia una strada percorribile verso condizioni generali migliori.
Il tema di questi terribili giorni è che nella culla della sostenibilità, nella patria dei diritti e della democrazia, nella debole Europa forte solo dei suoi valori, tutto rischia di andare in fumo. La guerra segna il crollo della sostenibilità. Sotto i cingoli dei carri armati si spezzano le tre gambe del tavolo, non sta in piedi più niente. L’impegno per l’ambiente viene oscurato dal fumo nero delle bombe e finisce annichilito dal fuoco delle esplosioni, i traguardi sociali precipitano nella disperazione e nella paura di un buio scantinato adattato a rifugio, le aspettative economiche dei singoli crollano con gli edifici bombardati. Oggi in Ucraina, domani – non sia mai – in un possibile conflitto allargato. Al di là dei personaggi in campo, al di là della NATO e dell’Unione Europea, al di là della propaganda, al di là di tutto, siamo di fronte agli interessi strategici di una superpotenza da una parte e al diritto all’autodeterminazione di un popolo dall’altra. Trovare una sintesi che rappresenti una soluzione onorevole per entrambe le parti è praticamente impossibile. O vincerà Davide, o vincerà Golia.
In un frangente così drammatico, che riporta i meno giovani agli anni della Guerra Fredda e i più anziani alla Seconda Guerra Mondiale, si coglie la grandezza di un valore essenziale, di cui nemmeno la sostenibilità può fare a meno: la pace.
Antonio Felice
Seguici sui social
Notizie da GreenPlanet
Soldi ai Comuni che sostengono le mense scolastiche bio
Scadasole presenta una nuova gamma di yogurt interi bio alla frutta
Ecco la Genova tutta da gustare
news correlate
La diversità perduta e la prospettiva dei Biodistretti
Molto sta cambiando e forse dovremmo celebrare i funerali della diversità perduta. Il biologico sta andando verso una progressiva omologazione con una parte di “tutto il
Quando una legge danneggia un settore
Nella Gazzetta Ufficiale del 30.10.2023 è stato pubblicato il D. Lgs. N° 148 del 6.10.2023 che entrerà in vigore il prossimo 14 novembre. Sarà utile
La rappresentanza e il futuro da conquistare
Siamo ancora qui, siamo ancora noi. Ogni tanto mi torna in mente la frase che, nel darmi il benvenuto, mi ha detto Paolo Carnemolla ad
Rigoni di Asiago: cento anni di storia e di successi 100% bio
“Oggi è un giorno speciale e per me, in particolare, rappresenta una grande emozione trovarmi a festeggiare i cento anni di Rigoni di Asiago. Abbiamo