Crédit Agricole Italia e FederBio hanno siglato una dichiarazione di intenti per sostenere l’innovazione e la crescita delle imprese agricole biologiche e dei sistemi di filiera agroalimentari, sia in Italia che sui mercati internazionali.
Il documento – sottoscritto il 9 marzo nel corso della tappa milanese della Festa del BIO, principale evento dedicato al biologico italiano – ha l’obiettivo di incentivare lo sviluppo economico dei territori in una logica di consolidamento del tessuto produttivo locale attraverso la creazione di sinergie tra aziende agricole bio, enti territoriali e sistema bancario.
La collaborazione consentirà di fornire soluzioni semplificate per i processi finanziari attraverso assistenza qualificata così da garantire risposte tempestive ed efficaci alle richieste delle aziende agricole e dei sistemi di filiera.
“La firma del protocollo rappresenta per Crédit Agricole Italia un ulteriore passo a supporto del settore agricolo e delle aziende che svolgono un ruolo chiave nella transizione verso un sistema più sostenibile e resiliente. Questo accordo è un esempio concreto del nostro impegno a favore della responsabilità sociale d’impresa e del ruolo leader che rivestiamo nel settore dell’agri-agro. Ci impegniamo a garantire alle aziende l’accesso al credito attraverso una gamma completa di prodotti e servizi finanziari dedicati.” ha dichiarato Vittorio Ratto vicedirettore generale Retail e Digital di Crédit Agricole Italia.
“In questo periodo particolarmente complesso per l’agricoltura, chiamata ad affrontare importanti sfide che vanno dalla gestione delle emergenze climatiche alla volatilità dei mercati e delle rese, anche le politiche del credito giocano un ruolo fondamentale, siamo certi che la collaborazione con un partner qualificato come Crédit Agricole Italia rappresenti un modo efficace per favorire lo sviluppo della filiera agricola all’insegna della sostenibilità. L’accesso preferenziale a soluzioni finanziarie innovative costituisce un importante supporto per gli agricoltori nella transizione agroecologica, sostenendoli concretamente nell’ ottimizzazione dei processi e nella gestione dei rischi legati alle attività agricole”, ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio.
Fonte: Ufficio Stampa FederBio