Una giornata a tutto bio per raccontarne al pubblico i valori e far scoprire la bontà dei suoi prodotti: è questa l’essenza della “Festa del BIO” organizzata da FederBio nell’ambito del programma Being Organic in Eu che, dopo gli appuntamenti di Bologna e Milano, ha celebrato la tappa conclusiva a Roma il 27 maggio scorso, nella suggestiva cornice dell’Acquario Romano, bellissima oasi di pace e cultura (ospita la Casa dell’architettura e la sede dell’Ordine degli architetti di Roma, ndr).
Tanti gli eventi che hanno animato la giornata, da un fitto programma di talk show su tematiche di grande attualità, con esperti del settore, autorità istituzionali, ricercatori e nutrizionisti che hanno sottolineato il valore essenziale del biologico nella transizione ecologica del settore agricolo e nella sana alimentazione, alle degustazioni offerte nell’area ristorazione “Bio Kitchen”, per proseguire con l’intrattenimento offerto ai bambini nell’area “Baby Bio Park” dove si sono susseguiti coinvolgenti laboratori, e, ancora, lo show cooking curato dalla chef Luisanna Messeri. La stessa Messeri ha capitanato la giuria del contest “Buono. E’ BIO!”, dove gli studenti degli istituti alberghieri del Lazio si sono sfidati a colpi di piatti bio per aggiudicarsi l’ambito “Mestolino BIO”.
La variegata kermesse del bio ha peraltro avuto un significativo momento istituzionale nella firma del Protocollo tra Città Metropolitana di Roma e FederBio per lo sviluppo dell’iniziativa “Comuni amici del BIO”(vedi news). “Un’iniziativa – ha spiegato a GreenPlanet la presidente di FederBio, Maria Grazia Mammuccini – dove l’obiettivo è: comuni che amano il bio, comuni liberi da pesticidi. Su queste finalità abbiamo costruito un protocollo e daremo il supporto di FederBio come informazione sportello mense bio, come gestore del verde urbano e del biologico. I comuni per lo sviluppo del biologico sono fondamentali e noi siamo al loro fianco per raggiungere obiettivi importanti di crescita del bio”.
Il protocollo è stato sottoscritto dalla presidente di FederBio con Rocco Ferraro, consigliere delegato Ambiente, Transizione ecologica di Città Metropolitana di Roma Capitale. Il consigliere Ferraro ha sottolineato come questo protocollo risponda in pieno alla richiesta di maggiore sostenibilità che viene dai cittadini: “E’ il cittadino stesso – ha osservato Ferraro – a chiedere un percorso in questo senso alla propria scuola, al proprio mercato di quartiere o al supermercato. Allora noi dobbiamo accompagnare questo percorso, e spingerlo sempre di più”.
Alla Festa del BIO hanno portato il loro saluto anche altre autorità come Pietro Gasparri, dirigente Agricoltura Biologica e Sistemi di qualità alimentare nazionale del MASAF, che rimarcando come si debba aiutare il settore a rilanciare i consumi, ha annunciato un’imminente campagna promozionale a sostegno del settore sotto l’egida del Ministero, e Sabrina Alfonsi, assessora all’agricoltura, ambiente e ciclo dei rifiuti di Roma Capitale che ha affermato come il Comune creda nella filiera bio e del km 0 e sia impegnata a diffondere il biologico nelle mense scolastiche. “Biologico – ha sottolineato Alfonsi – non è solo mangiare sano, è una difesa vera del suolo”.
La “Festa del BIO” ha rappresentato anche l’evento conclusivo della prima “Settimana del Biologico”, organizzata da AssoBio di concerto con FederBio, ISMEA e FIPE. “Abbiamo girato l’Italia per fare attività di promozione del biologico – ha osservato nel talk show inaugurale il presidente di AssoBio, Roberto Zanoni – La Settimana del Bio è solo alla prima edizione. Negli anni a venire vorremmo che diventasse un appuntamento fisso nel calendario del nostro settore, coinvolgendo sempre più attori, pubblici e privati. Oggi più che mai i cittadini, adulti e giovani, giocano un ruolo attivo nella scelta dei prodotti. Un consumatore informato è un consumatore consapevole ed è in grado di fare scelte migliori e più responsabili”.
E nell’informazione al consumatore giocano di sicuro un ruolo importante gli stessi produttori. “Siamo qui a mettere la faccia per far promozione, per far assaggiare i nostri prodotti e rispondere alle domande dei consumatori – ha detto a Greenplanet Dennis Fenzi, brand ambassador di Abafoods – Ritengo che eventi come la Festa del BIO siano molto importanti e vadano ripetuti”.
La presidente di FederBio, Maria Grazia Mammuccini, ha intanto annunciato alla Festa del BIO le prossime iniziative della Federazione. A luglio è in programma l’assemblea dei produttori bio a Roma. “Abbiamo fatto già quattro webinair della sezione soci produttori su temi fondamentali che affronteremo nell’assemblea – ha spiegato Mammuccini a GreenPlanet – I temi saranno l’autoproduzione dei mezzi tecnici per l’agricoltura biologica, la questione per noi fondamentale del giusto prezzo e dell’organizzazione della filiera per il giusto prezzo, l’evoluzione del sistema di certificazione e trasparenza del settore e la svolta della zootecnia verso il biologico” . “Su questi temi – ha proseguito Mammuccini – costruiremo un manifesto dei produttori bio che presenteremo durante l’assemblea e che conterrà anche le nostre proposte nei confronti del governo e delle istituzioni per far crescere il biologico ma facendo rimanere protagonisti i produttori agricoli che sono sempre quelli più penalizzati nella filiera”.
Cristina Latessa
