Bio Val Venosta, previsti volumi in lieve calo ma la qualità resta al top

Bio Val Venosta

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Mentre a Norimberga andava in scena la fiera del biologico (vedi news) e Bio Val Venosta era tra i protagonisti, a Juval, nel magazzino altoatesino dedicato alla lavorazione di mele bio, veniva installata una nuova linea di confezionamento per flow pack monomateriale in carta.

“In molti Paesi il prodotto biologico può essere messo in commercio solo confezionato. In questi mercati è necessario proporre un imballo sostenibile per non andare contro alla filosofia stessa su cui si fonda il bio. Proprio per questo motivo in Val Venosta continuiamo a lavorare per proporre soluzioni sempre più green e coerenti con i nostri valori aziendali”, ha dichiarato a Greenplanet Gerard Eberhöfer, responsabile VIP per il biologico.

In fiera, in attesa della raccolta 2022-23, erano esposte le principali varietà di mele bio, poiché la cooperativa di produttori di ortofrutta della Val Venosta ormai da anni riesce a garantirne la fornitura per 12 mesi all’anno.“Quest’anno i volumi complessivi dovrebbero essere circa 40.000-44.000 tonnellate, ovvero tra il 10 e il 15% in meno rispetto allo scorso anno”, anticipa Eberhöfer. “La causa principale è riconducibile all’alternanza produttiva, che nel bio è più percepibile rispetto all’integrato. Poi ha inciso anche qualche piccolo danno da grandine, ma nel complesso la qualità attesa è molto buona. Il clima ha contribuito alla maturazione anticipata dei frutti, per cui l’inizio della raccolta è previsto con 7 giorni prima dello scorso anno, quando però era stato piuttosto tardivo rispetto alla norma. Il calibro stimato, invece, è giusto per il mercato del bio, con pezzature non troppo grandi come richiesto dai consumatori”.

Oltre alla Bio Golden Delicious, disponibile da fine settembre per i successivi 12 mesi, e alla Bio Gala, disponibile dal 25 agosto fino ad aprile 2023, ci sarà tutta una serie di varietà club bio dai differenti gusti e periodi di maturazione: la varietà club Minneiska – SweeTango®, fruibile dal 25 agosto fino a circa metà ottobre; Ambrosia™, disponibile da metà ottobre a metà gennaio; la R201 – Kissabel®, a disposizione dei consumatori nel periodo intermedio tra le due; poi la dolcissima Scilate – envy™, disponibile da metà dicembre a metà marzo 2023; la acidula Nicoter – Kanzi®, fruibile da gennaio a fine maggio; infine, WA38 – Cosmic Crisp®, la ‘nuova stella’, disponibile fino a giugno 2023.

“Il 2022 – ha concluso Eberhöfer- sta mostrando un generale andamento della domanda di bio in lieve flessione in tutti i nostri principali mercati di riferimento. Come operatori del comparto dovremmo lavorare in sinergia con gli altri stakeholder per cercare di ampliare il mercato e, dunque, la domanda potenziale di Bio Val Venosta. Noi di VIP sosteniamo che sia necessario dare maggiore visibilità e più spazio al prodotto biologico sugli scaffali della GDO, e che sia fondamentale una maggiore scelta di varietà con sapori diversi, che si tratti di varietà Club o standard. Anche singolarmente, infatti, dobbiamo trovare le giuste misure su cui puntare per convincere il consumatore ad acquistare più mele a nostro marchio. È per questo motivo che abbiamo deciso di segmentare ulteriormente la nostra proposta con un’ampia varietà di mele Club di qualità premium”.

Nella foto di apertura: Gerard Eberhöfer e Barbara Gamper (marketing)

Chiara Brandi

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