Lo scorso 29 dicembre il sottosegretario al ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste, Luigi D’Eramo, ha firmato il decreto di ripartizione del “Fondo per lo sviluppo della produzione biologica“.
Le risorse del fondo ammontano a circa 6,7 milioni di euro e saranno destinate a finanziare programmi di ricerca e di innovazione, il Piano d’azione nazionale per la produzione e i prodotti bio e il pino delle sementi biologiche; una quota andrà anche alla realizzazione del marchio biologico italiano.
“Attraverso la ripartizione delle risorse a disposizione – ha affermato il sottosegretario – sarà possibile sostenere e incentivare la ricerca e l’innovazione fondamentali per affrontare le sfide dei prossimi anni e per migliorare la competitività di un settore chiave come il biologico. Di fatto – ha aggiunto – si sostiene con concretezza la crescita della filiera destinando fondi al Piano d’azione nazionale e al piano delle sementi bio, così come al marchio biologico italiano, che sarà un’ulteriore importante certificazione della grande qualità e sicurezza dei nostri prodotti”.