“Il futuro dell’agricoltura biologica è legato a doppio filo allo sviluppo e al consolidamento dei BioDistretti, ovvero di quelle aree geografiche che, come definito dalla normativa comunitaria e nazionale, sono particolarmente vocate alla coltivazione bio e nelle quali i diversi attori del territorio, dai produttori agricoli alle istituzioni, dalle associazioni ai cittadini, stringono accordi per la gestione sostenibile delle risorse e la promozione dell’agricoltura bio”. Lo ha ricordato il presidente di Anaprobio Italia Ignazio Cirronis, annunciando che questi e altri temi saranno al centro dei lavori del convegno “BioDistretti: una nuova fase per la crescita del bio”, che si terrà venerdì 9 settembre dalle ore 15:00 nell’ambito del 34° Salone Internazionale del Biologico e del Naturale-SANA di Bologna.
Il convegno, organizzato da Anaprobio Italia, l’associazione nazionale dei produttori biologici di Copagri, in collaborazione con la Federazione Italiana Agricoltura Biologica e Biodinamica-FederBio, si terrà nella Sala Vivace del Centro Servizi, Blocco D, Primo Piano e sarà trasmesso in diretta streaming sulla pagina Facebook @ANAPROBIOitalia.
Interverranno ai lavori, fra gli altri, il rappresentante del Mipaaf Paolo Torrelli, dell’ufficio PQAI 1, che parlerà dei BioDistretti nelle politiche nazionali e UE, la presidente di FederBio Maria Grazia Mammuccini, la quale si soffermerà sull’importanza dei BioDistretti nel Piano d’azione nazionale per l’agricoltura biologica-PNAB, il direttore generale di Copagri Maria Cristina Solfizi, che analizzerà lo sviluppo del biologico nel mercato locale, e il presidente Cirronis, il quale delineerà le prospettive e le strategie future per la crescita dei BioDistretti.
Di particolare rilevanza saranno poi gli interventi di Salvatore Basile, presidente della Rete Internazionale dei BioDistretti IN.N.E.R., che illustrerà le esperienze di BioDistretti in Italia e in UE, di Emilio Buonomo, presidente del BioDistretto del Cilento, che presenterà la sua esperienza, e di Maria Chiara Medda, di Aasab Sardegna, che porterà l’esempio del grande lavoro svolto dai BioDistretti di Parco di Porto Conte e del Sud Sardegna.
Fonte: European Food Agency News