Almaverde Bio annuncia l’inizio di una collaborazione strutturata con Giovanni Storti, attore amatissimo dal grande pubblico e da sempre attento ai temi della sostenibilità e dell’alimentazione consapevole e fondatore del progetto di divulgazione naturalistica Immedia (@immediaofficial). L’annuncio arriva in vista dell’evento speciale per i 25 anni di Almaverde Bio, che si terrà il 20 giugno 2025 a Cesenatico, dove Storti sarà ospite d’onore insieme ad Arianna Izzi, responsabile editoriale di Immedia (entrambi nella foto di apetura).
La collaborazione non si esaurirà con la partecipazione all’evento celebrativo: Giovanni e Arianna saranno protagonisti di contenuti originali – tra video e social – dedicati al mondo del biologico contemporaneo, con l’obiettivo di rilanciarne il valore in modo autentico, coinvolgente e accessibile a tutti.
“Oggi il biologico è da reinventare, non nei suoi principi, ma nel modo in cui lo raccontiamo alle persone”, afferma Ernesto Fornari presidente di Almaverde Bio. “Il mercato sta cambiando: il consumatore cerca autenticità e coerenza. Noi abbiamo da sempre – dichiara Fornari – pensato ad un biologico dei produttori, creando una società dedicata in esclusiva all’ortofrutta biologica che è Canova del Gruppo Apofruit. I dati di vendita sono positivi – prosegue Fornari – e credo che si premi la nostra coerenza e l’idea che il biologico non sia un bene d’elite ma per tutti”.
I dati Nomisma – Ismea confermano un crescente interesse per un biologico più vicino, trasparente e sostenibile anche nel prezzo. Nel 2024, le vendite di prodotti alimentari biologici in Italia hanno superato i 6,5 miliardi di euro, registrando un incremento del +5,7% rispetto all’anno precedente. I consumi domestici hanno raggiunto i 5,2 miliardi di euro, mentre il settore della ristorazione fuori casa ha totalizzato 1,3 miliardi di euro. Il 2025, in Almaverde Bio conferma la crescita costante.
Con Giovanni Storti, Arianna Izzi e Immedia, Almaverde Bio inaugura i prossimi 25 anni della sua storia: sempre più dinamica, più popolare, ma profondamente coerente con i valori dell’agricoltura biologica e della tutela dell’ambiente e soprattutto espressione diretta di produttori appassionati impegnati a realizzare una agricoltura difficile ma di grande importanza non solo economica ma anche sociale ed ambientale.
Fonte: Ufficio Stampa Almaverde Bio