Bio-distretto Colline della Pia, la castagna diventa simbolo di un territorio che punta sul biologico

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Un legame antico, quello tra Scarlino e la castagna, che oggi si rinnova in chiave sostenibile. Con l’ingresso del Comune nel Bio-distretto Colline della Pia, il marrone scarlinese diventa protagonista di una nuova strategia territoriale che unisce agricoltura biologica, tutela del paesaggio e turismo rurale.

L’obiettivo è chiaro: costruire una filiera corta e qualificata, capace di valorizzare un prodotto identitario e, al tempo stesso, sostenere l’economia locale. La castagna, raccolta e trasformata da generazioni di famiglie scarlinesi, entra così a far parte di un progetto condiviso che mette in rete produttori, enti, associazioni e cittadini.

“La tradizione castanicola di Scarlino è parte integrante del nostro patrimonio agricolo e culturale – sottolinea Giorgio Maestrini, assessore all’Agricoltura –. L’adesione al Bio-distretto significa dare un nuovo contesto a questa risorsa: non solo produzione, ma valorizzazione, qualità e apertura verso il turismo rurale. Vogliamo che la castagna di Scarlino sia riconosciuta e apprezzata anche oltre i confini locali”.

Per Adriano Baiguini, presidente del Bio-distretto Colline della Pia, l’ingresso di Scarlino rappresenta “un passo importante verso una valorizzazione che coinvolge tutto il territorio. Parliamo di un sistema che non riguarda solo le imprese agricole, ma l’intera comunità: scuole, associazioni, categorie, volontariato. Il Bio-distretto è un modello di sviluppo basato sulla cooperazione e sulla qualità della vita, dove ogni soggetto – dal cittadino all’imprenditore – contribuisce a uno sviluppo sostenibile e condiviso”.

Tra gli obiettivi del progetto: favorire il dialogo tra aziende agricole, creare opportunità per i giovani, promuovere nuove professionalità legate alla sostenibilità e all’innovazione, e rafforzare il senso di appartenenza a una comunità che vive e produce nel rispetto dell’ambiente.

Un percorso che fa della castagna – e più in generale dei prodotti locali – un simbolo di identità e resilienza, capace di attrarre nuovi investitori e visitatori interessati a esperienze autentiche, dove gusto, territorio e cultura si fondono in un’unica narrazione sostenibile.

Notizie da GreenPlanet

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