Mentre il settore della pasta italiana è sotto la minaccia di dazi statunitensi, secondo il presidente di Fedagripesca Confcooperative Raffaele Drei la pasta biologica non è al momento soggetta a tali tariffe. Lo ha dichiarato all’ANSA durante il convegno sul biologico tenutosi presso l’azienda Girolomoni nelle Marche, vicino a Urbino (vedi news).
Drei ha poi precisato che settori come i formaggi DOP, il vino, l’avicolo e il miele risultano maggiormente esposti, anche se permane una grande incertezza sull’applicazione concreta dei dazi da parte delle dogane americane sul metodo di applicazione dei dazi: “Le stesse dogane – spiega – hanno avuto comportamenti ambigui e difformi”.
La dichiarazione giunge all’indomani dell’annuncio del possibile super-dazio del 107 % sulla pasta italiana da parte degli Stati Uniti, basato su un’indagine antidumping che coinvolge 13 marchi come Barilla e La Molisana.
La Redazione
