Nei campi coltivati con metodo biologico e biodinamico c’è una grande varietà di animali e di piante, alcune uniche e peculiari. Per scoprirli e partecipare a una operazione di “citizen science” c’è il “BioBlitz”, un’incursione sul campo grazie alla quale i cittadini – accompagnati da ricercatori e naturalisti – sono diretti testimoni dei diversi ambienti, della presenza di diverse specie animali, vertebrati e invertebrati e dell’immensa varietà di piante. La presenza di questa ricca biodiversità è favorita quando il suolo viene coltivato rispettando i ritmi della natura.
A organizzarlo è NaturaSì all’interno del progetto itinerante “Insieme per la terra e il cibo”. Il progetto di “citizen science” è guidato dai naturalisti esperti della Società di Scienze Naturali del Verbano Cusio Ossola. Assieme a loro è possibile osservare la flora e la fauna selvatica all’interno dell’azienda Cascine Orsine, prezioso patrimonio di biodiversità in Pianura Padana.
Cascine Orsine è situata nella provincia di Pavia all’interno del Parco del Ticino lombardo. La zona è stata oggetto di ricerche naturalistiche fin dagli anni ’70, quando l’Università di Pavia ha studiato le colonie di aironi e la vegetazione peculiare dei boschi di pianura, molto ben conservata in questa zona. La foresta planiziale di Cascine Orsine è caratterizzata dalla presenza di grandi alberi, come la farnia, il pioppo nero e il pioppo bianco. La tenuta, di 650 ettari, conta 350 ettari coltivati con metodo biodinamico e il resto mantenuto come bosco e lanche.
Fonte: Ufficio Stampa NaturaSì