Home of Apples è il nuovo concept di VOG, player di riferimento nel comparto melicolo italiano, che si fonda su quattro elementi: origine, expertise, sostenibilità, prodotti e marchi. Un progetto di comunicazione portato al Biofach di Norimberga e utilizzato per raccontare “una casa accogliente”, in cui le padrone di casa sono le mele altoatesine biologiche.
Con una produzione bio di 30 mila tonnellate e l’expertise di oltre 300 produttori, VOG propone un’ampia gamma di mele, segmentabili per varietà e packaging in base ai diversi canali di vendita nei 40 Paesi di riferimento, tra cui Germania, Spagna, Italia, UK, Svezia, Norvegia, Danimarca e Benelux ma anche al di fuori dell’Europa, in Medio Oriente e Asia.
La quota di bio di VOG è aumentata negli ultimi anni e continuerà a farlo: sono in conversione sempre nuovi frutteti, anche se a un ritmo inferiore rispetto agli scorsi anni. Una tendenza che si registra in tutti i principali Paesi produttori in Europa e che bisognerà attenzionare per non rischiare di produrre più di quanto richiesto dal mercato, come sottolineato da Hannes Tauber, marketing manager di VOG (nella foto insieme a Carmen Sigmund e Werner Castiglioni), in un’intervista a Greenplanet.
L’inizio di stagione è stato per VOG abbastanza difficile. Il calo dei consumi e la pressione sui prezzi hanno penalizzato il segmento bio come il resto della produzione. Nonostante le criticità, tuttavia, le aspettative per i prossimi mesi sono buone, grazie al completamento dell’assortimento varietà che permetterà di coprire anche nel biologico una finestra commerciale senza soluzione di continuità.
A partire quest’anno, infatti, ha preso il via la commercializzazione invernale delle versioni bio di Giga®, RedPop® e Cosmic Crisp®: tre mele di ultima generazione dalle caratteristiche molto interessanti anche per un pubblico giovane e moderno. Giga® si propone come la mela grande e gustosa, perfetta da condividere in famiglia o con gli amici, RedPop® è la mela snack da portare sempre con sé mentre Cosmic Crisp® è ideale come dessert.
“La nostra produzione varia in base all’altitudine. È così che mele come Granny Smith, Pink Lady® o Giga® e Red Pop sono prodotte in fondo valle mentre altre come Gala, Fuji o Kanzi® ad altezze collinari. Le Cosmic Crisp® e Golden nelle aree più alte. Il nostro obiettivo è produrre e offrire mele buone per i singoli mercati in cui siamo presenti scegliendo la varietà più adatta al singolo target per ogni periodo dell’anno”, spiega Tauber .
In quest’ottica la ricerca di mercato assume un ruolo fondamentale e la presenza di VOG in diversi Paesi permette al management di avere feedback diretti dai mercati e, di conseguenza, un grande vantaggio competitivo.
“Sfruttando questa possibilità – conclude il responsabile marketing – il nostro ruolo è, e sarà, sempre di più quello di mettere in relazione i nostri produttori con i retailer e gli specializzati così da poter arrivare nel modo corretto al consumatore finale con un’offerta che soddisfa i singoli bisogni”. (c.b.)