Nel 2017 il fotovoltaico ha coperto il 7,8% della domanda elettrica nazionale, crescendo del 14% sull’anno precedente. Garantendo il 24% del totale della produzione di energia elettrica da rinnovabili, è diventato la seconda fonte rinnovabile in Italia. Avrà quindi un ruolo guida nel processo di decarbonizzazione del Paese. Digitalizzazione, innovazione, PPA di lungo periodo, consolidamento del mercato sono le sfide che il settore dovrà affrontare nell’immediato futuro, anche alla luce degli obiettivi previsti dalla SEN 2017.
Proprio di queste sfide si è parlato oggi, giovedì 5 aprile, a Napoli, al convegno: ‘La nuova era del fotovoltaico italiano, dagli incentivi alla decarbonizzazione’, organizzato da EF Solare Italia – primo operatore di fotovoltaico in Italia – in occasione della giornata inaugurale di EnergyMed 2018, manifestazione dedicata a efficienza energetica, mobilità sostenibile, gestione integrata dei rifiuti e automazione domestica e industriale, in corso alla Mostra d’Oltremare.
‘Ci troviamo di fronte ad un cambio di paradigma – ha dichiarato Sara Di Mario, responsabile operations EF Solare Italia – da un mercato nascente sostenuto da tariffe pubbliche ad un mercato maturo che vuole trainare il processo di decarbonizzazione italiano. Per affrontare questa nuova realtà, il fotovoltaico deve compiere un salto tecnologico, spingere sulla digitalizzazione e rinnovarsi anche in ambito finanziario e amministrativo. EF Solare Italia, che con 123 impianti e una capacità installata di quasi 400MW è il primo operatore di fotovoltaico in Italia, ha le dimensioni e l’approccio industriale necessari per raccogliere la sfida e trainare lo sviluppo tecnologico dell’intero settore’.