In una società segnata da integralismi e ostilità, quasi non stupisce la notizia che arriva dal Regno Unito di una macelleria nella cittadina di Ashford, nel Kent, ‘attaccata’ da un gruppo di vegani.
La scritta ‘Stop Killing Animals. Go Vegan’ è infatti apparsa sulle vetrine dell’attività a conduzione familiare Marlow insieme alla firma degli attivisti dell’Animal Liberation Front. Non solo; all’episodio ha fatto seguito una vera e propria mobilitazione di massa dei vegani di tutto il mondo, che hanno inviato alla pagina facebook della macelleria decine di messaggi minacciosi e recensioni di una sola stella.
La difesa dei diritti degli animali è una nobile causa, talvolta però prende pieghe deplorevoli che poco onorano le scelte etiche alla base dello stile di vita vegano. E purtroppo spesso l’odio genera altro odio; oltre alle legittime polemiche scaturite dal gesto, si è purtroppo verificato qualche spiacevole episodio a parti inverse. Tra questi, quello verificatosi la scorsa settimana a Milano, dove un cliente di un ristorante vegano sarebbe stato insultato con censurabili epiteti e aggredito da quattro persone, tutte prontamente fermate dalle forze dell’ordine.
Chiara Brandi