Novità in vista per il Festival Vegetariano di Gorizia, che quest’anno avrà un profilo internazionale e un anticipo temporale di poco meno di due mesi. La data prevista per la quinta edizione del principale appuntamento italiano del mondo ‘veg’ viene anticipata, infatti, al weekend da venerdì 4 a domenica 6 luglio 2014.
La kermesse inoltre si sposta da piazza della Vittoria alla cornice del Borgo Castello e del Castello di Gorizia, emblema della città, animandone bastioni e corti, angoli e stradine, splendidamente rinnovate dopo i lavori di riqualificazione. Per l’approvazione del progetto di allestimento temporaneo è stato aperto un proficuo dialogo con la Soprintendenza.
‘Il Castello di Gorizia è un luogo dalle grandi potenzialità – spiega l’ideatore del Festival, Massimo Santinelli – e siamo convinti che la nuova location contribuirà a qualificare ancora di più l’appuntamento, connotandolo con uno stile qualitativamente e culturalmente più marcato, anche nella selezione degli espositori’.
Forte dei numeri della passata edizione (40 mila presenze), l’associazione Eventgreen che organizza il Festival con il supporto di Biolab e con la collaborazione del Comune di Gorizia e della Provincia di Gorizia, punta infatti quest’anno a dare un respiro internazionale all’evento.
È prevista infatti la partecipazione di Melanie Joy, che presenterà in prima nazionale il suo nuovo libro: ‘Finalmente la liberazione animale’ (Edizioni Sonda). Docente di psicologia e sociologia presso l’Università del Massachusetts (Boston), la Joy è nota per i suoi articoli e libri che legano psicologia, difesa degli animali e giustizia sociale, e che la accreditano come la principale ricercatrice sul carnismo, l’ideologia che giustifica il mangiare la carne degli animali.
Il Festival Vegetariano 2014 vede la riconferma del patrocinio del ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare e gode del patrocinio del Comune di Gorizia e della Provincia di Gorizia.
Oltre al programma culturale, in fase di definizione, prevista come negli anni scorsi una ricca partecipazione di espositori; non mancheranno l’area ristorazione dove provare gustosi piatti vegetariani e vegani, workshop di cucina, laboratori per bambini, spettacoli e mostre, con attenzione non solo al mondo di chi rinuncia per salute o etica a cibarsi di animali – una fetta di popolazione in forte crescita, come dimostrano gli ultimi dati Eurispes che danno i vegetariani e vegani al 7,1% della popolazione – ma anche a tutto quell’arcipelago, sempre più variegato e interessante, che sceglie la sostenibilità ambientale, sociale e etica come stile di vita.