Dall’universo bio, una buona pasta che ci allieta nell’affrontare questa nuova stagione. Una specialità integrale dai caldi colori autunnali: i Sedanini al Farro e Fave Luzi, che saranno l’oggetto, per questa settimana, dell’attesa prova de L’Assaggio di GreenPlanet.
L’azienda agraria Luzi da generazioni coltiva terreni di cereali e legumi in Centro Italia, per produrre alimenti integrali, salutistici e funzionali con certificazione biologica di qualità. Grazie alla collaborazione di produttori locali nei campi collino-montani delle Marche, Luzi affida la semente, controllandone la coltivazione e garantendone il ritiro, su estensioni di superficie che raggiunge i 1500 ettari, concentrati nel cuore pulsante dell’Italia.
La specialità integrale Farro e Fave è composta da farina integrale di farro biologico al 66% e da farina biologica di fave al 33%. I Sedanini Luzi oggi scelti per essere assaggiati contengono farro, che è il cereale più antico conosciuto dalla civiltà mediterranea, il meno calorico in assoluto e quello dotato di maggior potere saziante. La sua decorticatura garantisce l’integralità dell’alimento. Inoltre, la trasformazione de farro avviene nel rispetto di un processo produttivo a energia rinnovabile, con attenzione all’uomo e all’ambiente. Le fave, ricche di fibre, sono contraddistinte da un alto contenuto proteico e da un basso contenuto calorico. Conferiscono alla pasta un’importante valenza nutrizionale.
Ad ogni boccone i sedanini risultano corposi e compatti grazie al processo di trafilatura in bronzo e ad un’essiccazione a bassa temperatura. Le fave rilasciano il loro inconfondibile sapore.
Il packaging è una scatola dal colore verde scuro, su cui si apre una “finestra” quadrata trasparente, che consente la visione dei sedanini dalla tonalità marrone, per un totale di 500 grammi.
Per una cottura normale sono consigliati 10 minuti, per una cottura al dente, 8 minuti.
Al basso contenuto di grassi saturi, zuccheri e sale, corrisponde invece una particolare ricchezza di fibre, proteine e ferro. È, quindi, una pasta ideale per chi svolge un’intensa attività fisica, per vegani, vegetariani e per chi deve seguire diete ipocaloriche.
Il prezzo di vendita nella GDO si attesta sui 3 euro.
Questa pasta e le sue caratteristiche ottengono un punteggio di 4, su una scala qualitativa da 0 a 5.
“Un incontro quotidiano con il gusto e il benessere”, una specialità integrale che si sposa con i più svariati sughi e condimenti, un dono della natura marchigiana da portare a tavola.
Stefania Tessari
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).