L’assemblea dei soci di Assocertbio, tenutasi martedì 11 luglio, ha confermato il Consiglio Direttivo con Riccardo Cozzo come presidente, Alessandro D’Elia come vicepresidente e Davide Pierleoni come consigliere.
Dopo la sua rielezione, il presidente di Assocertbio, Riccardo Cozzo, ha dichiarato: “Ringrazio i soci per la rinnovata fiducia, in un momento molto importante per il sistema del biologico, visto la prossima pubblicazione di un Decreto Legislativo che andrà ad attuare quanto previsto, in termini di rafforzamento del sistema di controllo e vigilanza, dalla legge nazionale sull’agricoltura biologica. Siamo, infatti, in attesa che il Ministero dell’Agricoltura convochi tutti gli stakeholder in modo che si possa discutere in merito alla proposta di decreto al quale hanno lavorato nei mesi scorsi diversi dipartimenti e uffici del MASAF”.
Assocertbio ha, di recente, realizzato un documento contenente sette proposte per il rafforzamento del Sistema di Controllo e Certificazione del Biologico (vedi news). Inoltre, nell’assemblea dei Soci dello scorso 11 luglio, è stata deliberata la redazione di un Regolamento Interno e di un codice deontologico che prevede l’insediamento di un comitato interno ad Assocertbio. In questo modo l’Associazione intende lavorare in particolare su seguenti aspetti:
- Definizione delle modalità di comportamento che possono essere considerate sleale fra i Soci.
- Analisi delle tariffe e definizione di un costo di certificazione minimo.
- Definizione dei livelli di remunerazione minima degli ispettori, al fine di garantire professionalità e qualità del servizio.
- Controlli “attivi” in merito all’assenza di conflitti di interesse degli ispettori.
- Attivazione di un Comitato di Garanzia dell’Associazione, formato da Soggetti terzi.
- Definizione di un sistema di misure disciplinari.
Nel programma approvato dall’Assemblea di Assocerbio sono previste anche le seguenti attività:
- La realizzazione di un dossier sull’attività di certificazione che racchiuda tutti i valori della certificazione e presenti tutti i suoi punti di forza. In tale contesto si andranno a valorizzare anche gli aspetti che caratterizzano il Sistema di Controllo e Vigilanza “misto” pubblico – privato, del Biologico. Tale iniziativa sarà corredata, inoltre, dall’organizzazione di una “giornata presso un Organismo di Controllo”.
- Definizione dell’agenda del Comitato per il codice deontologico che si è appena insediato e che dovrà lavorare alla redazione del regolamento interno e del codice di comportamento.
- Gli Organismi di Certificazione si impegneranno poi a comunicare le proprie posizioni in maniera unitaria solo attraverso l’Associazione che sarà una voce unica rispetto all’Autorità Competente. Verrà inoltre intensificata l’attività di comunicazione, in particolare sugli aspetti normativi e relativi al Sistema di Controllo e Certificazione, rispetto ai quali gli Organismi di Certificazione rappresentano un vero e proprio centro di competenze.”
Alessandro D’Elia (direttore generale di Suolo e Salute srl), rieletto come vicepresidente di Assocertbio, ha continuato: “I dati dell’Osservatorio SINAB presentati nel recentissimo evento tenutosi a L’Aquila e organizzato da ISMEA confermano una ulteriore crescita del settore nel nostro Paese. La crescita futura e gli ambiziosi obiettivi di SAU BIO che l’Italia si è data potranno essere raggiungibili e coniugabili con le aspettative, in termini di ulteriore trasparenza e garanzia, da parte del consumatore, se si metteranno in atto delle misure di semplificazione e di riduzione del caro burocratico per tutto il sistema del biologico, quindi sia per gli operatori sia per i soggetti che fanno parte del sistema di controllo e vigilanza. Nel documento realizzato da Assocertbio, sono presenti, non a caso, delle proposte che mirano a migliorare il funzionamento del sistema di certificazione, rendendolo più efficiente grazie anche ad un migliore coordinamento e condivisione di informazioni fra Ministero, Regioni e P.A., Accredia e Organismi di Certificazione.”
Davide Pierleoni (sales and marketing manager di CCPB srl), rieletto consigliere, ha dichiarato: “Il miglioramento continuo è un mantra che tutti gli Organismi di Certificazione, in qualsiasi settore essi operino, adottano da sempre, e non è un caso che anche la formazione costituisca una delle azioni di rafforzamento che l’Associazione propone. Abbiamo ritenuto che fosse necessario guardare al futuro costruendo delle solide basi per chi si occuperà di controlli e ispezioni nel settore del biologico: in queste settimane si stanno tenendo, infatti le lezioni del corso di formazione sulle tecniche di base sull’agricoltura biologica. Il percorso formativo mira a fornire delle nozioni sulle tecniche agronomiche e di allevamento peculiare del biologico e le lezioni, per un totale di più di 40 ore, sono tenute da diversi esperti del settore. Visto il successo di questa prima edizione, sicuramente in autunno si terrà una seconda sessione del corso”.
Fonte: Ufficio Stampa Assocertbio