Dal burro della scorsa settimana, passiamo oggi, con la prova de L’Assaggio di GreenPlanet, ad esaminare un olio, e precisamente l’Olio Extra Vergine d’Oliva Biologico dell’azienda Basso. Un olio 100% italiano, di categoria Superiore, “ottenuto direttamente dalle olive, e unicamente mediante procedimenti meccanici”.

L’olio extra vergine d’oliva è un grande amico del cuore e della salute, è il condimento più usato nella dieta mediterranea e con il più consigliato equilibrio di grassi, perché ricco di acidi grassi monoinsaturi, capaci di regolare i livelli di colesterolo. È fonte anche di polifenoli, antiossidanti naturali, dal tipico sapore amaro e piccante.
L’Olio Bio Basso viene estratto a freddo, come evidenziato in etichetta, un processo, questo, che ne preserva le qualità organolettiche e le virtù nutrizionali. Venduto in bottiglie da litro, con piccoli richiami tricolore e con tappo ed etichetta bianca, su cui spicca nettamente la scritta verde oliva “BIO”, con l’aggiunta di piccoli disegni stilizzati che raffigurano ramoscelli d’olivo.
Le proprietà benefiche dell’Olio Biologico Basso, genuino e naturale, lo rendono consigliato per il condimento a crudo di tutti i tipi di cibi rivolti ai bambini, donne in gravidanza e anziani e a coloro che prediligono un regime alimentare salutistico e bilanciato.
Il prezzo nella GDO si attesta sui 6 euro al litro.
Questo prodotto si aggiudica un voto che testimonia una qualità complessiva ottima: 4.
Un Olio “Fedele nel Gusto”, come il suo fondatore e fedele alle sue origini come le salde radici degli olivi da cui nasce.
Stefania Tessari
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).