Torna il Premio Biol, la manifestazione-concorso che pone a confronto in Puglia i migliori oli bio-extravergini dei vari continenti. Anche quest’anno l’organizzazione tecnica del CiBi sta lavorando per un programma ricco di eventi culturali, gastronomici e tecnici, che affiancheranno il concorso internazionale.
Il tutto, con l’obiettivo di valorizzare le differenze – e i diversi patrimoni culturali connessi – che caratterizzano il variegato mondo dell’olio extravergine d’oliva biologico. L’edizione 2012, la diciassettesima, avrà come epicentro, tra il 15 il 17 marzo, Andria e Bari.
Le iscrizioni sono aperte: le aziende che producono, imbottigliano o commercializzano olio extravergine biologico possono iscriversi entro il 15 febbraio via web su www.premiobiol.it, o contattando il CiBi-Consorzio Italiano per il Biologico: via O. Serena, 37 – 70126 Bari; tel./fax 080 5582512.
Anche quest’anno, dopo la fase delle preselezioni territoriali in Italia e all’estero, la giuria (costituita da esperti provenienti dalle diverse regioni olivicole del mondo) assegnerà vari riconoscimenti: il Premio Biol, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione; il “BiolPack”, per il miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara; il Biolblended, premio per il miglior blended, cioè il prodotto imbottigliato commercializzato con marchi non del produttore, ma che abbia comunque origine e qualità certa. Più vari riconoscimenti territoriali e tematici, tra cui il BiolKids.
Il Premio Biol è patrocinato da Ifoam e ministero delle Politiche Agricole, e si svolge in collaborazione con enti locali e vari organismi di settore tra cui Regione Puglia, Città di Andria, Camera di Commercio di Bari, Icea – Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale, Associazione BiolItalia, Consorzio Puglia Natura.