È passata da pochi giorni la Giornata Mondiale dedicata alle api e VIP, l’Associazione delle cooperative ortofrutticole della Val Venosta, annuncia la sua adesione al progetto “Ogni ape conta” di Coop Italia, per la tutela di questo insetto impollinatore a grave rischio di estinzione e per la sensibilizzazione del consumatore.
L’impegno di VIP in quest’ambito è da sempre costante, giorno dopo giorno per tutto l’anno. “La protezione delle api è presente sin dal nostro orientamento strategico per una coltivazione naturale e sostenibile, ma anche in termini di discussione politica per l’ecologizzazione dell’habitat”, spiega lo stesso Thomas Oberhofer, presidente di VIP. “Come VIP – precisa – sosteniamo gli apicoltori con diverse misure, manteniamo con loro uno scambio aperto e una cooperazione di lunga data”.
L’anno scorso è stato avviato un progetto pluriennale, “Pascolo di api sul Monte Sole di Laces”, per la ripopolazione delle aree montane con piante adatte alle api e ad altri insetti impollinatori. “Dopo solo un anno di attività possiamo essere più che soddisfatti dei risultati raggiunti: sono già state piantate 17 specie di alberi e arbusti, per un totale di 1.400 piante e un investimento di 550 ore di lavoro dedicate al progetto. Il lavoro è ancora lungo ma siamo sulla giusta strada”, conclude Oberhofer.
Ora VIP si schiera con Coop a favore di questa importante causa che tocca tutti da vicino, al fianco di Conapi, l’impresa cooperativa di apicoltori più grande d’Italia (600 apicoltori e circa 110 mila alveari), LifeGate e il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, considerato punto di riferimento nazionale sullo studio degli insetti impollinatori.
Durante il periodo della fioritura dei meli, circa 5.000 colonie di api mellifere ronzano intorno ai frutteti della Val Venosta, grazie all’ottima collaborazione tra i frutticoltori e gli apicoltori della Valle. Si tratta di un beneficio sia per le api, che trovano il nettare dei fiori e il polline come fonte di cibo, sia per i meli che vengono impollinati dalle stesse api, rendendo così sicure le rese agricole e garantendone la qualità, nella massima tutela della biodiversità.
Aderendo al progetto “Ogni ape conta”, per la prima volta VIP si occuperà anche delle api solitarie, in particolare le osmie, che non producono miele ma svolgono un’importante azione per l’impollinazione.
Per favorire la loro presenza, grazie a Coop, sono state posizionate in 36 aziende agricole in tutto il territorio nazionale, tra cui 4 realtà socie di VIP, 100 nidi costruiti con appositi criteri che li rendono luoghi privilegiati per le osmie. A questi nidi si aggiungono le 100 arnie per le api mellifere. In Val Venosta, sono state selezionate 4 località, distribuite in altrettanti frutteti del territorio, due meleti e due ceraseti. Inoltre, in ogni azienda agricola della Val Venosta sono state posizionati 2 nidi per le osmie e 3 arnie con api mellifere.
“Dobbiamo imparare dalle api, dal loro spirito di collaborazione e dal loro senso di comunità se vogliamo proteggerle dal rischio estinzione, tutelando al contempo il nostro Pianeta. Da sempre operiamo nel rispetto e per la tutela delle api, ma è arrivato il momento di fare un ulteriore passo e metterci a completo servizio di una rete, come quella nata attorno alla campagna ‘Ogni ape conta’, perché insieme potremo realmente raggiungere un obiettivo tanto importante nell’interesse di tutti”, dichiarano i dirigenti di VIP.
Fonte: Ufficio stampa VIP