L’agricoltura biologica in Europa sta vivendo una rivoluzione grazie all’impiego di micorrize e batteri della rizosfera. Questi organismi sono fondamentali per incrementare la sostenibilità e l’efficienza produttiva, portando una nuova prospettiva di agricoltura eco-compatibile.
Le micorrize, funghi che vivono in simbiosi con le radici delle piante, sono cruciali per aumentare l’assorbimento di nutrienti e rafforzare la salute delle colture. I batteri della rizosfera, presenti nel terreno attorno alle radici, hanno un ruolo chiave nell’assorbimento dei nutrienti e nella protezione dalle malattie.
Ruolo delle Micorrize nell’Agricoltura Biologica
Le micorrize hanno un impatto significativo sulla nutrizione delle piante, specialmente per la disponibilità di fosforo, essenziale ma spesso limitato in agricoltura biologica. Formando una rete di ife (le radici dei funghi) nel suolo, queste permettono alle piante di accedere a nutrienti in precedenza inaccessibili, ottimizzando l’uso del suolo.
Le simbiosi delle micorrize permettono di scambiarsi reciprocamente nutrienti e sali minerali utili tra i due organismi viventi con reciproco vantaggio. Esemplificando la pianta con la fotosintesi genera zuccheri complessi che cede ai funghi che a loro volta raccolgono fosforo acqua e altri nutrienti da grandi volumi di terreno colonizzati rapidamente dalle loro ife capaci di crescere anche metri in una notte.
Impatto sull’Agricoltura Biologica
Queste tecnologie offrono innovazioni nell’agricoltura biologica, aumentando la germinazione e resa anche di piante fondamentali per l’alimentazione come grano, riso, caffè, mais, pomodori e tanti altri ortaggi.
Grazie ai funghi buoni ed ai batteri utili, stiamo riuscendo ad aumentare naturalmente la resistenza delle piante a malattie e stress, e riducendo la dipendenza da fertilizzanti e pesticidi chimici. Migliorano inoltre l’utilizzo di azoto e fosforo dai materiali organici, rendendo più efficiente l’uso dei nutrienti nel suolo.
I funghi hanno un ruolo essenziale in questa rivoluzione verde, il ruolo di questi organismi nel mondo naturale e il loro potenziale impatto sull’agricoltura biologica solo di recente è stato analizzato e riconosciuto, mettendo in luce la loro capacità di potenziare l’agricoltura biologica e nel biorisanamento e nella decontaminazione ambientale.
La rivoluzione verde in agricoltura biologica europea deve molto alle micorrize e ai batteri della rizosfera. Questi microorganismi migliorano non solo la salute e la produttività delle colture, ma contribuiscono anche a un’agricoltura più sostenibile e rispettosa dell’ambiente, in linea con i principi dell’agricoltura biologica e con una crescente richiesta di pratiche agricole ecologiche.
Accedere ad un cibo sano ad un costo contenuto e compatibile con gli stili di vita di tutti i cittadini e sempre più una realtà grazie a queste nuove tecniche di coltivazione che usano i funghi e batteri buoni come alleati naturali dei contadini.
Fonte: Universinet