Un latte di qualità, biologico, ad alta digeribilità. È il latte Zymil di Parmalat, che oggi andremo a conoscere con l’immancabile prova de L’Assaggio di GreenPlanet. Zymil è una linea di prodotti senza lattosio, che seleziona latte, attraverso una filiera biologica che opera nel rispetto dell’autenticità delle materie prime. Scelta del foraggio, benessere degli animali, rispetto dell’ambiente sono i tre grandi impegni su cui ruota la realtà produttiva Zymil Bio.
Il latte Zymil Bio è adatto a tutte le età e in particolare per chi ha difficoltà a digerire il latte o è intollerante al lattosio. Per chi è attento alla linea, questo latte garantisce una bassa percentuale di grassi. L’apporto energetico è di 47 kcal per 100 ml. Grazie al trattamento termico cui viene sottoposto, questo latte ha una buona durata di conservazione. Dovrà essere tenuto in frigo ad una temperatura a 0°C a +4°C. Dopo l’apertura deve essere consumato entro 3 – 4 giorni.
Leggerezza e dolcezza sono le prime percezioni gustative che si rilevano e apprezzano dal primo sorso. Il suo colore è caratterizzato da una tonalità di bianco particolarmente caldo, diverso da quello del latte tradizionale. Il packaging risulta accattivante, per la semplicità dei delicati colori pastello, usati per illustrare il prodotto. La parte superiore del brick è specchio del reale colore del litro di latte contenuto. La confezione in elopak può essere smaltita nella raccolta differenziata della carta, mentre il tappo nella plastica.
Il prezzo nella GDO si attesta attorno ai 2 euro.
Con questo latte che colpisce per intensa dolcezza, Parmalat si aggiudica un apprezzabile 4.
Latte Zymil Bio, una carica di energia per la colazione del mattino, un latte buono e digeribile, da richiedere anche per un cappuccino al bar!
Stefania Tessari
LA VALUTAZIONE. Prodotti di scarsa qualità o di tracciabilità incerta non sono presi in considerazione. La valutazione da 1 a 5 ha il seguente significato: valutazione 1 significa che il prodotto è giudicato di qualità complessiva sufficiente; valutazione 2 qualità complessiva più che sufficiente; valutazione 3 qualità complessiva buona; valutazione 4 qualità complessiva ottima; valutazione 5 qualità complessiva eccellente. Per qualità complessiva si intende la somma dei fattori della qualità intrinseca (caratteristiche organolettiche, gusto, sapore, salubrità) e della qualità estrinseca (filiera garantita, imballaggio compostabile, chiarezza dell’etichetta, altro).