Prodotta dalla casa editrice Gemma Editco, la piattaforma GreenPlanet è dedicata all’informazione sulle produzioni e le aziende del biologico italiano e internazionale e ai settori collegati, dalla ricerca alle tecnologie, dalla trasformazione alla distribuzione, dagli eventi alle politiche di settore. GreenPlanet si occupa anche di temi ambientali e di produzioni naturali e dell’ambito, più ampio, della sostenibilità.
La newsletter in italiano esce il martedì e raggiunge filiera e stakeholder con notizie a approfondimenti esclusivi. La newsletter in inglese esce il giovedì e raggiunge importatori e distributori, oltre ad associazioni e organizzazioni internazionali.
GEMMA EDITCO Srl
partita IVA: 01963490238
Via Fiordiligi, 6 / 37135 Verona
+39 045.8352317
segreteria@gemmaeditco.it
La rappresentanza e il futuro da conquistare
Condividi su:
Siamo ancora qui, siamo ancora noi. Ogni tanto mi torna in mente la frase che, nel darmi il benvenuto, mi ha detto Paolo Carnemolla ad una festa del bio, lo scorso anno, a Bologna. Mi torna alla mente insieme alla medesima riflessione, rispetto alla quale, con tutta la più buona volontà, non riesco ad elaborare alternative: purtroppo Paolo, siamo ancora qui, siamo ancora noi, perché vuol dire che per la rappresentanza del biologico e dunque anche per le istanze di politica generale del settore che esprime non ci sono state evoluzioni di sostanza pur essendo noi, tutti noi, i consumatori ancora prima di noi, in una fase di accelerato e quasi spaventoso (pensate all’intelligenza artificiale, alla robotica, alla nuova genetica, semplicemente – si fa per dire – all’inflazione) cambiamento. Se tutto cambia, come già avevano capito i predecessori di Socrate qualche millennio fa, non è che il biologico possa rimanere lo stesso e tantomeno la sua rappresentanza, così legata alle origini e ai primi sviluppi, certamente alle prime conquiste, del movimento.
Il tema centrale, a mio avviso, è questo: bisogna liberare le risorse e le capacità delle aziende biologiche, la rappresentanza deve lavorare per loro, per lo sviluppo, senza porre freni legati ad assiomi del passato. Liberare le energie, liberare la creatività, gettando le basi di una nuova crescita, di un nuovo, vero protagonismo. Il sistema dei controlli è una garanzia indispensabile. Le New Genomic Techniques non vanno rifiutate a priori, vanno valutate, forse vanno anche cavalcate per quello che di buono possono rappresentare, prima che il biologico non finisca in soffitta.
Quello che ci viene da chiedere e da sostenere è una nuova strategia, per un biologico che non tradisca se stesso (sarebbe comunque la sua fine) ma che punti diritto a conquistarsi il futuro.
Antonio Felice
Notizie da GreenPlanet
Compostaggio casalingo: dalla cucina al terreno
Pratiche di sostenibilità: dalla scuola al condominio
Più investimenti per il biologico negli USA
news correlate
Bio dove sei?
Spesso abbiamo imputato al biologico di essere poco audace, poco coraggioso, di non essersi proposto con un linguaggio nuovo ed in linea con i tempi
Occorre investire di più nel biologico invertendo la direzione intrapresa negli ultimi due anni
Il webinar organizzato da Greenplanet lo scorso 4 aprile, dedicato al ruolo della Distribuzione nella diffusione dei prodotti biologici (vedi news), ci offre l’occasione di
Suolo e Salute, una cessione che conferma i problemi del Bio
La notizia della cessione di Suolo e Salute srl, il più grande organismo di certificazione biologico italiano, a Cotecna Certification Italia srl, controllata al 100%
Il Bio così diventa meno italiano
Il pallido intervento di John Elkann alle Camere di qualche giorno fa, ci ha tristemente ricordato in che situazione versa l’economia produttiva del nostro Paese.