Secondo Organic Monitor/ICEA (Istituto per la certificazione etica e ambientale) – i dati sono stati diffusi a Bologna durante Cosmoprof (che si è chiuso il 12 marzo) – il mercato dei cosmetici naturali ha un fatturato di circa 14 miliardi di euro nel mondo con un incremento del 4% nel 2010. In Europa sono stati spesi 2,1 miliardi di euro e ci sono circa 200mila aziende che fabbricano cosmetici organici.
In Italia, solo in erboristeria, nel 2011 si sono spesi circa 400 milioni di euro per cosmetici bio con una crescita del 3,9%, il canale di vendita che ha registrato l’andamento migliore dell’anno. Un ulteriore sviluppo del settore può dipendere dalla crescita del mercato globale.
Le esportazioni verso Paesi extra-Europa, in particolare, potranno aiutare le aziende italiane a crescere.
Al Cosmoprof si è vista una importante presenza di giapponesi, un risveglio importante che tiene accesa la speranza che l’export dell’industria cosmetica italiana continui a crescere a doppia cifra come ha fatto nel 2011 (+14%) e nel 2010 (+17%).
Le previsioni di UNIPRO, l’associazione delle aziende del settore, fanno ben sperare con un ulteriore rialzo del 10% per il 2012.