Mercoledì 22 aprile è il giorno dedicato alla Terra. Una festa che nel mondo coinvolge oltre un miliardo di persone e che, dal 2007, vede l’Italia tra i Paesi più attivi in quello che è a tutti gli effetti l’unico momento in cui gli abitanti dei vari continenti si uniscono per promuovere la salvaguardia del Pianeta. Un evento globale, nato il 22 aprile del 1970 per volere delle Nazioni Unite, che nel corso degli anni è diventato un formidabile strumento di sensibilizzazione ambientale e culturale.
Tante le iniziative messe in calendario da Earth Day Italia, a partire dall’attesissimo concerto di Milano (Teatro della Luna – Assago) con protagonisti Khaled, ambasciatore della FAO che patrocina l’evento, e Fiorella Mannoia, visibile nel corso della diretta che Earth Day Italia manda sul suo sito (differita dopo la mezzanotte su Sky Uno e Sky Uno HD). Una maratona web che, nel corso della giornata, vede alternarsi interviste, approfondimenti e, per la prima volta, delle specialissime ricette.
‘Per me è stato un piacere ideare delle ricette per Earth Day Italia – spiega lo chef Heinz Beck – utilizzando i prodotti proposti da Campagna Amica. Ho cercato di creare un menu a bassissimo impatto ambientale. I piatti che ho creato per l’occasione, infatti, hanno come comune denominatore quello di essere assolutamente green. E, il che non guasta, anche di essere ipocalorici. L’intero menu, dall’antipasto al dolce, non raggiunge infatti le 800 calorie’.
Earth Day Italia ha voluto abbinare il talento e la tecnica di un grande chef al grande giacimento agroalimentare italiano, utilizzando anche prodotti FAI (Firmato Agricoltori Italiani), un’iniziativa di Coldiretti e Campagna Amica. ‘Abbiamo pensato di coinvolgere il mondo agro-alimentare italiano – spiega Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia – che rappresenta certamente uno degli elementi fondamentali nella tutela dell’ambiente’.
Questa iniziativa, di cui diamo notizia, ha aspetti interessanti ma non coinvolge, come avrebbe potuto e forse dovuto, il mondo del biologico italiano, rischiando così di diventare una risposta un po’ troppo generica alla richiesta di ‘green’.