SANA 2019 apre i battenti al quartiere fieristico di Bologna e, immancabile, FederBio c’è. Oltre allo stand espositivo (Pad. 29 – stand F34/ G35) la Federazione organizza sessioni divulgative e approfondimenti tecnici sulle nuove sfide che caratterizzano il modello agroecologico di cui l’agricoltura biologica e biodinamica è massima espressione.
“Il ruolo dell’agricoltura biologica nella politica agricola comune (Pac) post 2020” è il primo appuntamento di sabato 7 settembre, dalle ore 10 alle 13.30 nella Sala Ronda del Centro Servizi, organizzato dalla Coalizione italiana #CambiamoAgricoltura formata da Aiab, Associazione per l’Agricoltura Biodinamica, Fondo Ambiente Italiano, FederBio, Isde Italia Medici per l’Ambiente, Lipu, Legambiente, ProNatura e WWF Italia. Nel corso dell’incontro ci si soffermerà su come la nuova PAC dovrebbe essere riorientata per favorire lo sviluppo del biologico anche attraverso strategie nazionali che coprano l’intera filiera e creino le condizioni strutturali per l’espansione dell’offerta europea dei prodotti bio.
Lo spreco alimentare e i cambiamenti climatici sono i temi al centro della Festa del BIO, evento clou di Sana City che animerà Palazzo Re Enzo, nel cuore di Bologna, sabato 7 settembre dalle 15.10. La manifestazione, aperta a tutti, ha la finalità di far conoscere e far vivere il vero biologico attraverso talk divulgativi, moderati da Federico Quaranta, alternati a momenti di show cooking con degustazioni di prodotti e ricette bio a cura dello chef Riccardo Facchini de La Prova del Cuoco.
Lunedì 9 settembre, dalle ore 10.30 alle 13, la Sala Allegretto del Centro Servizi di Sana ospiterà il convegno dal titolo “Elenco mezzi tecnici per il biologico conformi allo standard FiBL” che farà chiarezza sull’uso dei mezzi tecnici per la difesa contro le malattie e i parassiti delle piante e dei fertilizzanti attraverso corretti schemi di certificazione e la creazione di un elenco di mezzi tecnici gestito da un istituto autorevole come il FiBL (Istituto di ricerca dell’agricoltura biologica) con il quale FederBio ha sottoscritto un accordo per la definizione dell’ Italian Input List.
Sempre lunedì 9 settembre, dalle 14 alle 16, da non perdere “Applicazione di metodi innovativi per la rintracciabilità dei prodotti dell’agricoltura biologica”. L’evento si focalizzerà sul progetto Innovabio, coordinato dal Crea in collaborazione con FederBio e Fondazione Edmund Mach, che ha l’obiettivo di mettere a punto un sistema di analisi basato su nuovi “traccianti” al fine di poter distinguere se le produzioni biologiche certificate sono state ottenute con l’impiego di concimi organici azotati (ammessi dal metodo biologico) o di sintesi.
Le informazioni ottenute, insieme a quelle sulla qualità intrinseca, contribuiranno a definire un sistema di “rintracciabilità” dei prodotti orticoli biologici.
“Con l’edizione 2019 si rafforza ulteriormente la partnership tra FederBio e Sana, una delle manifestazioni dedicate al biologico più importanti a livello internazionale che mette in evidenza la crescita costante del settore e rappresenta un importante momento d’incontro e confronto. Quest’anno abbiamo deciso di intensificare la nostra presenza e attività convegnistica partendo dagli Stati Generali del biologico passando attraverso workshop divulgativi e tecnici fino a giungere alla Festa del Bio all’interno del palinsesto di Sana City che catalizzerà l’attenzione e l’interesse del grande pubblico approfondendo tematiche contemporanee e di grande attualità”, ha dichiarato Maria Grazia Mammuccini, presidente FederBio.
Fonte: Ufficio stampa FederBio