Il distretto rurale della Val di Cecina ottiene il riconoscimento ufficiale da parte della Regione Toscana come distretto biologico. Un iter previsto e formulato nel progetto economico territoriale sin dalla nascita, nell’autunno del 2019, del distretto rurale, e che adesso approda al coronamento in un territorio in cui il biologico ha un impatto pari al 33%, con una richiesta di prodotti bio che è in continua espansione. Un obiettivo importante raggiunto dal distretto rurale.
“Il modello agricolo biologico ha fra i suoi obiettivi peculiari il miglioramento del suolo, la tutela della biodiversità e delle acque e il benessere animale – è quanto sottolinea il presidente del distretto rurale della Val di Cecina Stefano Berti – Tutti elementi che concorrono al contrasto al cambiamento climatico e alla conservazione della natura, rendendo più resiliente l’agricoltura. L’approccio agro-ecologico è determinante per affrontare efficacemente la sfida climatica e arrestare la perdita di biodiversità, con miglioramenti in termini di occupazione e sviluppo rurale sostenibile”.
Fonte: La Nazione