Con l’arrivo dei mesi più caldi, diventa importante modificare la propria beauty routine per mantenere la pelle idratata e protetta dai raggi solari sempre più intensi e affrontare le giornate estive con freschezza e luminosità.
Uno dei prodotti più richiesti in questo periodo è la crema solare, poiché esponendosi al sole è importante utilizzare una protezione di alta qualità. Il mercato italiano della protezione solare, che si prevede crescerà annualmente dello 0,95% tra il 2024 e il 2029, riflette questa tendenza. Tuttavia, sebbene i filtri solari siano essenziali per assicurare un’adeguata protezione durante il periodo estivo, possono avere un impatto negativo sugli ecosistemi marini, così come altri prodotti come creme idratanti o shampoo. NATRUE, che dal 2007 promuove l’autentica bellezza naturale e biologica, fornisce una guida per scegliere formulazioni rispettose dell’ambiente.
L’impatto delle microplastiche e degli ingredienti sintetici – Le microplastiche sono presenti non solo in alcune creme solari, ma anche in esfolianti, gel doccia o dentifrici. Queste minuscole particelle, anche se efficaci, possono passare attraverso i sistemi di filtraggio dell’acqua, finendo poi in fiumi, laghi e oceani, contribuendo all’inquinamento e al deterioramento degli habitat marini. La crescente consapevolezza ambientale sta però guidando un cambiamento significativo nelle preferenze dei consumatori verso prodotti sostenibili e i marchi di cosmetici si stanno adattando a queste nuove esigenze, considerando che i lanci di cosmetici con indicazioni etiche e ambientali sono cresciuti del 66% negli ultimi cinque anni, tra ottobre 2018 e settembre 2023.
Le formulazioni certificate NATRUE rappresentano un impegno per la protezione dell’ambiente marino –NATRUE non ammette sostanze provenienti da organismi geneticamente modificati (OGM), siliconi, parabeni, microplastiche, fragranze sintetiche o oli minerali nella formulazione dei prodotti che portano il suo marchio. Pertanto, tutti i cosmetici certificati NATRUE – l’elenco è disponibile sul sito dell’associazione – garantiscono un’efficace protezione e cura dell’epidermide senza compromettere gli ecosistemi marini. Lo standard NATRUE stabilisce non solo requisiti di biodegradabilità, ma presta attenzione alle confezioni, sempre ridotte al minimo, e ai prodotti, che andrebbero sviluppati per usi multipli. Inoltre, i rigidi criteri applicati da NATRUE prevedono che i packaging dovrebbero essere riciclabili e, ove possibile, prodotti con materiali rinnovabili.
La routine di bellezza estiva: i 4 consigli di NATRUE
Si parte dall’esfoliazione con scrub naturali e sostenibili. NATRUE invita a scegliere cosmetici naturali e certificati a base di caffè macinato, sale marino e gusci di noce schiacciati, poiché le microsfere presenti in molti prodotti sintetici rappresentano un problema ambientale non indifferente. Quando si idrata la pelle, vanno evitati siliconi e petrolati che possono persistere nell’ambiente e causare danni a lungo termine, optando per alternative sostenibili, come il burro di karité, l’olio di jojoba e l’aloe vera, che nutrono la pelle e si biodegradano velocemente. Fondamentali in estate le creme solari, facendo però attenzione a quelle che contengono sostanze chimiche come l’ossibenzone e l’octinoxato che, pur essendo sicure per l’uso umano, possono avere impatti negativi sugli ecosistemi acquatici Queste sostanze sono state, infatti, collegate allo sbiancamento dei coralli e alla compromissione della salute degli organismi marini. Da non trascurare la cura dei capelli, messi a dura prova dall’esposizione prolungata ai raggi UV, dal cloro delle piscine e dalla salsedine del mare: estratti botanici e oli essenziali come quelli di argan e cocco forniscono nutrimento e lucentezza, senza gravare sull’ambiente.
“Anche in estate è fondamentale pensare all’ambiente, scegliendo una routine di bellezza naturale e certificata, formulata con ingredienti che contribuiscano a tutelare i delicati equilibri degli ecosistemi marini e delle specie che li abitano – commenta Paula Gómez de Tejada, NATRUE Global Communications and Public Relations Manager -. Anche quando si scelgono i cosmetici per i mesi più caldi, è molto importante cercare il marchio di certificazione NATRUE, che si basa su rigidi standard ed è garanzia di autenticità e trasparenza delle formulazioni naturali e sostenibili”.
Fonte: Ufficio Stampa NATRUE