Il record di consumi e di consumatori dei prodotti biologici in Italia è il punto di partenza di CCPB e Consorzio il Biologico per SANA 2014. Il Salone del biologico e del benessere, a Bologna Fiere dal 6 al 9 settembre, parte con un’ondata di ottimismo sulla scia di quel più 17,3% di consumi nel mercato interno e quel più 4,5% di consumatori di prodotti a marchio bio.
‘Il mercato del biologico è un fattore di successo per l’economia italiana – ribadisce alla vigilia di SANA Fabrizio Piva, amministratore delegato CCPB – e se la contrazione generale dei consumi e la crisi economica persistono, il bio invece continua la sua crescita inesauribile. Questo significa che dobbiamo puntare ancora di più sull’innovazione di prodotto e di filiera’.
Secondo Lino Nori, presidente di Consorzio il Biologico: ‘Noi operatori, organismi di certificazione e istituzioni dobbiamo lavorare insieme, senza trionfalismi per i numeri della crescita, ma con il preciso imperativo di guardare avanti verso uno sviluppo ancora più sicuro e sostenibile di tutto il settore’.
CCPB e Consorzio il Biologico sono presenti a SANA con due stand istituzionali nell’area food (pad.32 stand a1-b6-c11) e in quella dedicata alla cosmesi (pad. 35 stand a23-b24), con un’esposizione di prodotti biologici italiani di 18 aziende associate. Come tradizione due convegni presentano le principali novità dell’attività delle due società:
– ‘Come riconoscere il cosmetico biologico e naturale’, aperitivo in musica, sabato 6 settembre dalle 11 alle 13, con l’obiettivo di far conoscere al pubblico l’impegno che c’è nel rendere credibile e riconoscibile un cosmetico davvero biologico e naturale;
– ‘Il mercato del biologico come fattore di successo’: lunedì 8 settembre dalle 10,30 alle 13, con un’analisi delle ragioni che hanno portato al successo di un mercato con 64 miliardi di dollari di fatturato a livello mondiale e le strade da seguire in futuro. Interverranno Gerald Herrmann, Enrico De Ruvo, Patrizia Pugliese, Gabriele Canali, Fabio Lunati, oltre a Lino Nori che terrà la relazione introduttiva.