Dopo 15 anni sono state presentate le nuove Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana, realizzate dal CREA, con il suo Centro di Ricerca Alimenti e Nutrizione. Equilibrio, varietà e moderazione, all’insegna della tradizione italiana e della dieta mediterranea, con un occhio alla migliore ricerca scientifica ed uno alla sostenibilità sono i driver principali del vademecum.
L’obiettivo prioritario è la prevenzione dell’eccesso alimentare e dell’obesità che, in Italia, soprattutto nei bambini, mostra dati preoccupanti, in particolare nei gruppi di popolazione più svantaggiati.
Tra le 13 nuove Linee Guida di questa edizione ci sono 3 rilevanti novità, segno dei tempi che cambiano: “Più frutta e verdura“, in considerazione della loro importanza nel quadro di un’alimentazione bilanciata e nella promozione della salute; “Sostenibilità delle diete“, relativa all’impatto ambientale e all’accessibilità socioeconomica di una dieta sana; e, infine, “Attenzione alle diete e all’uso degli integratori senza basi scientifiche“, dedicata a guidare il consumatore nella giungla delle diete alla moda, mettendo in evidenza le ragioni della loro nascita, l’efficacia per il dimagrimento e, soprattutto, le controindicazioni.
Sono stati compilati per la prima volta anche piani dietetici, anche ipocalorici, che includono alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, utilizzando come riferimento le “porzioni standard italiane“.
Elaborate con il supporto di una autorevole e nutrita Commissione multidisciplinare di oltre 100 esperti, presieduta da Andrea Ghiselli (dirigente di ricerca CREA Alimenti e Nutrizione) e coordinata da Laura Rossi (ricercatore CREA Alimenti e Nutrizione), le Linee Guida si propongono di raccogliere e rielaborare le migliori evidenze scientifiche, coniugandole con le nostre tradizioni alimentari.
In generale, l’edizione attuale si presenta più corposa rispetto alle precedenti revisioni ed è suffragata da un voluminoso dossier scientifico di riferimento, in cui ogni risultato, ogni conclusione e tutte le raccomandazioni sono state sostanziate e supportate dalla letteratura scientifica pubblicata e criticamente revisionata.