Edizione da record per Ecomondo, il salone dedicato all’economia circolare

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Si è alzato il sipario sulla 26esima edizione di Ecomondo, il salone di Italian Exhibition Group dedicato all’economia circolare, che si svolge da martedì 7 novembre a venerdì 10, alla Fiera di Rimini.

Quella del 2023 è una edizione da record: 1.500 i brand espositivi (+10% rispetto al 2022), 350 buyer dall’estero, 280 delegati di associazioni industriali e di commercio e di governi. La manifestazione porterà in fiera le novità tecnologiche dei diversi mondi dell’economia verde.

Ecomondo, grazie al coinvolgimento di numerose aziende leader nel contesto nazionale ed internazionale, dedica un’intera area della Fiera per sviluppare concretamente il concetto di Bio-Economia in ambito agricolo attraverso le principali realtà che si occupano di agroecologia, biomasse, scarti organici da matrice agricola e forestale.

Oggi, produrre cibo e, allo stesso tempo, energia non è solo possibile ma necessario e l’agricoltura in questo scenario riveste un ruolo centrale nella battaglia contro il cambiamento climatico. Valorizzazione dei reflui zootecnici, innovazioni tecnologiche di precisione nella meccanica agraria, uso efficiente delle risorse (anche idriche) permettono infatti di produrre di più con meno spreco di risorse con il risultato di ridurre le emissioni del settore agricolo, e non solo. In particolare, la produzione di biogas e biometano consente alle filiere agroalimentari del Made in Italy di essere più sostenibili e di dare valore aggiunto ad uno dei settori più strategici per il Paese.

Le bioenergie quale fonte per l’alimentazione di più mercati (da quello elettrico a quello del biometano, passando per la produzione di biofertilizzanti) sarà anche oggetto di un’intensa attività convegnistica che permetterà di aprire utili e stimolanti confronti.

Consorzio Biorepack, save the date

La storica manifestazione riminese sarà anche l’occasione per fare il punto sui risultati raggiunti nei primi due anni di piena operatività del Consorzio nazionale per il riciclo degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile. Una best practice sempre più d’attualità visto l’obbligo di raccolta dei rifiuti umidi e compostabili che in tutta la UE scatterà il 1° gennaio prossimo.

Quando è diventato pienamente operativo nel novembre 2021, grazie alla firma della convenzione con l’ANCI, Biorepack è stato indicato come il primo caso al mondo di consorzio di riciclo dedicato alla raccolta differenziata e al trattamento organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile. Una realtà innovativa, incardinata nel consolidato sistema Conai, nata per valorizzare un materiale altrettanto innovativo: le bioplastiche compostabili infatti sono nate nell’alveo della bioeconomia circolare e sono state concepite per agevolare la raccolta della frazione umida dei rifiuti solidi urbani, consolidando e chiudendo il cerchio del riciclo organico. Tassello fondamentale quindi per migliorare quantità e qualità della FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano), che rappresenta attualmente tra il 30 e il 40% di tutti i rifiuti prodotti nelle case italiane.

A tre anni dalla nascita, sono i numeri a parlare: grazie anche al contributo di Biorepack e alla sinergia con le amministrazioni locali, la raccolta differenziata degli imballaggi compostabili ha raggiunto il 60,7% dell’immesso al consumo, superando di gran lunga sia l’obiettivo fissato al 2025 (50%) sia quello del 2030 (55%).

“Crediamo che Ecomondo sia il palcoscenico ideale per mostrare agli operatori dell’informazione e al grande pubblico presente alla manifestazione quali sono i punti di forza di un modello che deve rappresentare un vanto per l’Italia e che trova estimatori anche Oltreoceano” sottolinea Marco Versari, presidente del consorzio Biorepack. Il riferimento è al caso di New York City, dove l’amministrazione comunale ha annunciato un piano per la raccolta dell’organico che mutua il modello italiano, basato sulla raccolta dell’organico tramite sacchetti compostabili.

Il 9 novembre dalle 10.30 è in programma l’incontro Imballaggi in bioplastica compostabile e sistemi di raccolta della FORSU: un circolo virtuoso presso l’Agorà CONAI (Padiglione B1). All’incontro prenderanno parte esponenti di ANCI, di Assobioplastiche e di tre gestori rifiuti (Milano, L’Aquila e Messina) che, grazie alle convenzioni con Biorepack, hanno potuto consolidare il proprio sistema di raccolta e trattamento della FORSU.

La Redazione

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