Disturbi mestruali, come si possono evitare

babycomp%20imm_0.jpg

Condividi su:

Facebook
Twitter
LinkedIn

Sono moltissime le donne che lamentano disturbi durante il periodo mestruale o mestruazioni eccessivamente abbondanti con conseguente carenza di ferro e altri elementi necessari al mantenimento della salute dell’intero organismo. Spesso, quello che sembra un concatenarsi di disturbi causa-effetto, in realtà fa parte di un unico grande problema che, negli ultimi anni sta dilagando a dismisura, e che colpisce il 25% della popolazione italiana: una disfunzione del metabolismo.

 

Se non riparata in tempo, la situazione può sfociare nella Sindrome Metabolica, punto di partenza per un’ampia serie di problemi di salute molto più gravi, quali diabete, ipercolesterolemia, disturbi cardiovascolari ecc. La Sindrome Metabolica, infatti, risulta la prima causa di morte in Italia.

 

Disturbi del metabolismo come conseguenza di stili di vita errati

L’insorgere delle malattie metaboliche nell’uomo coincide con l’invenzione dell’agricoltura, e il conseguente utilizzo di cerali/zuccheri ad alto indice glicemico (pane bianco, pasta bianca, zucchero bianco, dolci ecc.) per alimentarsi. Fin quando la disponibilità era scarsa e il lavoro fisico era molto e pesante, il problema è rimasto marginale, o a esclusiva di faraoni, nobili ecc., come dimostrano le ricerche archeologiche. Credere che con una grande quantità di cibo, a disposizione in ogni momento della giornata, si possa vivere una lunga vita, in salute, è semplicemente deleterio.

Gli elevatissimi e frequenti picchi glicemici che provochiamo con l’alimentazione tipica, causano al nostro organismo danni devastanti; certo, non in un giorno o in un mese, ma in 10, 20, 30 anni, a seconda delle capacità tampone individuali. Il rischio di sviluppare la Sindrome Metabolica, infatti, aumenta con l’età ed è quasi sempre una diretta conseguenza di stili di vita errati (ridotta attività fisica, alimentazione scorretta, abuso di alcol e/o droghe).

Dato che oggi l’alimentazione dei bambini è, praticamente fin da subito, straricca di zuccheri, coloranti, conservanti e grassi trans (presenti in merendine e dolci industriali, caramelle, succhi di frutta, cibo confezionato…) l’incidenza della Sindrome Metabolica è in aumento anche tra giovani adulti e adolescenti, con conseguenze inimmaginabili per le generazioni future.

Conseguenze dell’alimentazione scorretta sulla salute mestruale

Le ricerche della ginecologa Daniela Pelotti espongono quanto segue: ‘La donna primitiva, che seguiva le leggi della Natura, non aveva la Sindrome Premestruale, non aveva dolore mestruale, aveva una mestruazione scarsissima, non portava il pannolone e non aveva male al seno, e qualora avesse avuto male al seno avrebbe collegato il dolore ad un cibo sbagliato che avrebbe provveduto a non ingerire più’. Da ciò si deduce, quindi, che la mestruazione eccessivamente abbondante potrebbe essere una conseguenza del dismetabolismo dei nutrienti necessari. Il dis-metabolismo è un ‘errore’ che l’organismo compie nella selezione e nello scarto delle sostanze assunte con l’alimentazione.

La mestruazione è lo sfaldamento della mucosa uterina (endometrio) – ispessita dopo l’ovulazione per accogliere l’embrione – in conseguenza al mancato concepimento. In una donna sana, però, la mucosa si trasforma soltanto in una leggera perdita e la fitta rete di capillari si dirada fino all’ovulazione successiva. Nella donna debole e intossicata, invece, tale sfaldamento si accompagna ad un’emorragia dei sottili capillari a causa dei muscoli addominali indeboliti. Le mestruazioni, quindi, risultano derivare da una condizione tossica del sangue e della conseguente irritazione cronica della mucosa uterina. I capillari deboli sono incapaci di contenere la pressione sanguigna nell’utero dopo il mancato concepimento.

Nel loro libro: ‘Is Menstruation Necessary?’ (Mestruazione, è necessaria?) Wendy Harris e Nadine Forrest MacDonald affermano che nessuna funzione corporea dovrebbe essere accompagnata da emorragia. Il sangue, solitamente è un segnale di allarme e malattia che, secondo Hebert Shelton, esiste solo quando è necessaria e dura finché ce n’è bisogno.

Gli animali selvatici non hanno mestruazioni ma sono soggetti al periodo stagionale degli accoppiamenti. Sottoposti a condizioni di addomesticamento o di cattura, questi periodi diventano più frequenti e la congestione sanguigna nei genitali diventa più intensa con conseguente emorragia mestruale. La maggioranza degli osservatori oggi, conviene che la causa delle mestruazioni negli animali domestici è il cibo che ricevono dall’uomo.

Mestruazioni abbondanti, anemie e carenze di ferro e nutrienti: un cane che si morde la coda

L’Anemia è un’anomalia del sangue caratterizzata dalla diminuzione della quantità di emoglobina presente nei tessuti . L’emoglobina è la proteina, contenuta nei globuli rossi, necessaria per trasportare l’ossigeno ai vari tessuti del nostro corpo, garantendone così salute e benessere. In caso di perdite ematiche abbondanti o di carenze di ferro, vitamine e minerali, anche come conseguenza di un dismetabolismo di tali nutrienti, la produzione di emoglobina può essere ridotta e ridotto sarà anche l’apporto di ossigeno che arriverà ai tessuti e alle cellule del nostro corpo.

La mancanza di ossigeno alle cellule crea in loro acidità. Ma la mancanza di ossigeno e l’acidità sono due facce della stessa medaglia. Se una persona ha eccesso di acidità, automaticamente avrà mancanza di ossigeno e tutti i disturbi e le malattie, compresi quelli che, direttamente o indirettamente, portano a una carenza di ossigeno nelle cellule, sono causati dall’eccessiva acidità. Arriviamo così a un circolo vizioso che va necessariamente spezzato. E l’unica arma in grado di farlo è una corretta alimentazione e un corretto stile di vita.

Stranamente, tutte le donne che riescono ad alleviare significativamente i loro fastidi mestruali e la loro salute generale, presentano fattori comuni: la riduzione o eliminazione di carne, grassi e oli saturi o idrogenati (questi ultimi dannosissimi per la salute e da evitare assolutamente), cereali e zuccheri raffinati, magari associata ad attività fisica. Eppure le donne non vengono adeguatamente informate di queste facili possibilità. Perché?

Le donne sono fortissime. La natura ha dato loro la possibilità di espellere le tossine attraverso un’emorragia uterina non mortale. Perché la donna è importante, è generatrice di altri esseri, e deve essere in grado di generare, anche quando non è nelle condizioni migliori. La natura, se ha scelto la donna per tenere dentro di sé, per 9 mesi, un bimbo, vuol dire che la ha creata più forte.

Ma è probabile che qualcuno abbia interesse a mantenere ignoranti e sofferenti le donne, a far continuare loro la vita di ogni giorno, fatta di assorbenti, analgesici, pillole, riviste dietetiche, indisposizioni varie, cliniche per dimagrire, libri di cucina, problemi di donne di cui parlare, scuse per non fare, motivi per essere considerata più debole. C’è un’industria, e non solo una, dietro al business delle donne…

Il sangue è vita e la sua eccessiva costante perdita causa una perdita di energia vitale che si ripercuote, non solo su tutte le funzioni dell’organismo, ma anche sulla nostra emotività e vitalità con un conseguente stato di malessere generale. Per ciò è’ arrivato il momento di riprendere in mano la nostra natura femminile e la nostra salute! Ed è più facile di quanto ci facciano credere!

(fonte: Babycomp)

 

Seguici sui social

Notizie da GreenPlanet

news correlate

NATRUE protagonista a BIOFACH/VIVANESS 2022

Come da tradizione, NATRUE parteciperà al Congresso VIVANESS, un’occasione di incontro fondamentale per presentare aggiornamenti e tendenze del settore della cosmesi naturale e biologica. Un

INSERISCI IL TUO INDIRIZZO EMAIL E RESTA AGGIORNATO CON LE ULTIME NOVITÀ