Un nuovo frantoio all’avanguardia, rispettoso dell’ambiente e che consentirà la trasformazione di 5mila chili di olive all’ora in olio extra vergine di oliva biologico. È la novità della storica Società Agricola Buonamici, immersa nel verde delle colline fiesolane, che conta su una superficie totale di 250 ettari e di circa 30mila piante di olivo, coltivate secondo le rigorose norme previste dall’Unione europea per la coltivazione biologica (vedi news). Il nuovo frantoio sarà un po’ il fiore all’occhiello della storica azienda che vuole aprirsi sempre di più al territorio che la ospita con visite e degustazioni e promuovere al tempo stesso l’olio toscano, uno dei prodotti d’eccellenza della Regione. Per questo il frantoio aprirà le sue porte anche per ospitare eventi, presentazioni, iniziative e matrimoni in un’atmosfera esclusiva.
“Con questa inaugurazione vogliamo far conoscere il nuovo frantoio, il più moderno d’Italia, innovativo e sostenibile, e dare il benvenuto alla stagione 2023 in un luogo unico, adatto anche ad ospitare eventi e matrimoni e meta dell’oleoturismo”, ha dichiarato Cesare Buonamici, fondatore e CEO dell’omonima società agricola. “Come scriveva Gabriele D’Annunzio, il nostro è un olio con sapiente arte spremuto dal puro frutto degli annosi ulivi. E come tutte le cose più belle e pure, quest’arte richiede dedizione, pazienza e amore. Ciò che noi mettiamo ogni giorno“.
Le caratteristiche del nuovo frantoio
Il nuovo frantoio, i cui lavori si sono conclusi a fine 2022, rappresenta l’avanguardia della tecnica di estrazione di olio di oliva. È frutto di un Progetto integrato di filiera con gli olivicoltori biologici fiesolani, con il contributo della Regione Toscana e il supporto del Comune di Fiesole che vi ha creduto fortemente. La tecnologia innovativa del frantoio ipogeo permette di innalzare la qualità dell’olio prodotto grazie ad un accurato controllo delle temperature durante tutto il processo estrattivo, alla riduzione degli impatti ossidativi con la tecnologia del vuoto, agli scambiatori termici e all’utilizzo degli ultrasuoni, mantenendo altissimi i livelli di sostanze salutari come i biofenoli, i tocoferoli e l’Oleuropeina. Il nuovo ciclo produttivo consente la trasformazione di 5mila chili di olive all’ora in olio extra vergine di oliva biologico. L’olio viene immediatamente filtrato e stoccato in contenitori di acciaio inox a temperatura controllata di 15°C sotto battente di azoto in modo da preservare le qualità organolettiche e salutari dell’olio appena franto per l’intero periodo di conservazione. Il frantoio costituisce inoltre un luogo di aggregazione e giovialità, dove il visitatore può intraprendere un percorso esperienziale attraverso l’olio extra vergine di oliva biologico Toscano IGP, che può proseguire con una visita al parco della biodiversità e alla fattoria didattica dell’azienda agricola.
Fonte: Ufficio stampa azienda agricola Buonamici