La principale manifestazione internazionale dedicata al settore MDD, in programma oggi e domani (18 e 19 gennaio 2023) a BolognaFiere, diventa agorà di promozione del biologico europeo grazie alla presenza del progetto che ha l’obiettivo di valorizzare un sistema agroalimentare sostenibile in linea con gli obiettivi del Green Deal, delle strategie Farm to Fork, Biodiversità 2030 e del Piano d’Azione europeo per il bio.
Nell’ampio spazio espositivo (Pad. 28, stand B9-C8) si potranno approfondire le iniziative di Being Organic in Eu, che vede una sinergia tra FederBio e Naturland, Associazione internazionale per l’agricoltura biologica fondata in Germania nel 1982, per sensibilizzare a un consumo più etico, salutare e sostenibile comunicando in maniera molta chiara gli effetti positivi di un’alimentazione bio per la salute dell’uomo e dell’ambiente.
Being Organic in EU promuove il workshop “Il Bio nella Distribuzione Moderna Italiana: scenario evolutivo, performance, ruolo, spazi di mercato” di giovedì 19 gennaio, alle ore 10.30, nella Gallery Hall del padiglione 21/22. Durante l’evento verranno analizzate le potenzialità di sviluppo del biologico nella distribuzione moderna, in un contesto contrassegnato dalle insidie del greenwashing e dalla contrazione economica, individuando nuovi strumenti e piattaforme di collaborazione tra produttori e distributori. La partecipazione di Being organic in EU a Marca prevede, inoltre, la realizzazione della Buyers lounge, uno spazio B2B riservato agli incontri con i buyer per creare nuove opportunità di business.
“Manifestazioni di valenza internazionale come Marca rappresentano la vetrina ideale per promuovere il biologico europeo e avviare un’efficace attività di promozione, comunicazione ed educazione alimentare sui valori del bio. La Distribuzione Moderna rappresenta un mezzo fondamentale per lo sviluppo del comparto, ecco perché con il progetto “Being Organic in EU” abbiamo organizzato una serie di incontri B2B tra operatori e buyer anche con l’obiettivo di trasferire conoscenze sulle specificità dei metodi di produzione biologica nell’Unione, in particolare in termini di sicurezza alimentare, tracciabilità, naturalezza, etichettatura, rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Inoltre, per promuovere il bio con Being Organic in EU abbiamo organizzato le ‘Restaurant weeks’ che proseguiranno dopo Marca, si tratta di appuntamenti di formazione con degustazione dedicati alla ristorazione, durante i quali chef e sommelier spiegheranno nel dettaglio le caratteristiche organolettiche e gustative che caratterizzano i prodotti biologici”, ha dichiarato Paolo Carnemolla segretario generale FederBio (nella foto a fianco).
Fonte: Ufficio Stampa FederBio