Prodotta dalla casa editrice Gemma Editco, la piattaforma GreenPlanet è dedicata all’informazione sulle produzioni e le aziende del biologico italiano e internazionale e ai settori collegati, dalla ricerca alle tecnologie, dalla trasformazione alla distribuzione, dagli eventi alle politiche di settore. GreenPlanet si occupa anche di temi ambientali e di produzioni naturali e dell’ambito, più ampio, della sostenibilità.
La newsletter in italiano esce il martedì e raggiunge filiera e stakeholder con notizie a approfondimenti esclusivi. La newsletter in inglese esce il giovedì e raggiunge importatori e distributori, oltre ad associazioni e organizzazioni internazionali.
GEMMA EDITCO Srl
partita IVA: 01963490238
Via Fiordiligi, 6 / 37135 Verona
+39 045.8352317
segreteria@gemmaeditco.it
Anno nuovo, nuove iniziative. Da aprile l’edizione internazionale di GreenPlanet
Condividi su:
GreenPlanet ha rinnovato nei giorni scorsi la media-partnership con FederBio con l’auspicio di avviare una concreta collaborazione tra le parti, nello scambio di informazioni innanzitutto, ma anche nella messa a punto di iniziative specifiche da concordare di volta in volta. E’ stato nel frattempo avviato il dialogo con IFOAM Europe. La nostra redazione ha ricevuto nuova linfa ed abbiamo confermato con convinzione la collega giornalista Chiara Brandi nel ruolo di coordinatrice con l’obiettivo di costruire nel tempo un notiziario più ricco.
Il primo quadrimestre della nostra piattaforma e della newsletter collegata sarà caratterizzato da due iniziative in particolare: la realizzazione di un webinar, in collaborazione con la SGMarketing di Bologna, che presenterà un’indagine di mercato prodotta in esclusiva per GreenPlanet; il lancio, nella prima settimana di aprile, della prima edizione internazionale della nostra newsletter. Avremo modo di presentare con precisione il webinar, con le sue date, i contenuti, i partner e gli sponsor entro la metà del prossimo febbraio attraverso Omnibus, l’agenzia a noi collegata che è incaricata dell’organizzazione.
Spendiamo invece adesso qualche parola sulla versione internazionale della newsletter di GreenPlanet: avrà cadenza quindicinale, sarà inviata a indirizzi internazionali già in parte selezionati, nella prima e nella terza settimana di ogni mese. La newsletter in italiano è settimanale ed esce ogni martedì. La newsletter internazionale sarà in inglese e uscirà il giovedì, a cadenza quindicinale, a partire dall’8 aprile. Il payoff (la frasetta che appare sotto la testata GreenPlanet) dell’edizione italiana è: La libertà di essere bio. Il payoff dell’edizione inglese è: Proud to be Organic, con Proud in colore verde e Organic in colore rosso come per avvertire dell’italianità della nostra informazione. Infatti, l’obiettivo della versione inglese è quello di accompagnare e favorire, con notizie adeguate, le esportazioni delle aziende italiane del biologico. La newsletter sarà dunque occupata principalmente da notizie che parlano di prodotti bio italiani destinati ai mercati esteri. L’iniziativa parte da una constatazione basilare: le esportazioni giocano un ruolo di grande importanza per il biologico italiano. Intendiamo essere utili in questa direzione con un’informazione in più possibile efficace ma nello stesso tempo autorevole, nel senso che selezioneremo aziende e prodotti con attenzione. Ci gioveremo in questo delle risorse messe a disposizione dal nostro network editoriale e delle partnership che stiamo costruendo a livello internazionale.
Antonio Felice
Seguici sui social
Notizie da GreenPlanet
Referendum sulle trivelle. Greenpeace: Votiamo sì
Conserve Italia: frullati e succhi sempre più bio
“Le Naturelle” bio: amiche della genuinità
news correlate
Il “decreto contaminazioni” soverchia i cardini del diritto di una democrazia liberale
Visto il dibattito in corso in queste settimane sul cosiddetto “decreto contaminazioni” sul bio, riproponiamo i contenuti dei due articoli di commento, già pubblicati ed
Agricoltura biologica e Biologico: distinzione necessaria per un nuovo modello di consumo
La scorsa settimana abbiamo pubblicato la notizia circa i risultati dell’audit, a dire il vero poco lusinghieri, che la Corte dei Conti UE ha presentato
IL PASTICCIACCIO BRUTTO CHE HA BLOCCATO L’ITALIA DEL BIO
Non è la prima volta che interveniamo per sottolineare come il biologico meriterebbe una maggiore efficienza burocratica da parte dei vari soggetti pubblici che sovrintendono
Piano d’Azione Nazionale, un preoccupante compitino
Il settore biologico ha salutato con soddisfazione la pubblicazione, a fine 2023, del Piano d’Azione Nazionale 2024-26 ad esso dedicato ed il riparto dei fondi