ll libro ‘La Rivoluzione delle Api’ delle giornaliste Monica Pelliccia e Adelina Zarlenga vola al Festivaletteratura di Mantova, una delle tappe del tour di presentazioni di settembre. L’appuntamento dal titolo ‘L’apicoltura resistente’ è per domenica 9 settembre, alle 10.30, nel Parcobaleno di via Guerra, Bosco Virgiliano 4/B.
Il volume, un libro-inchiesta che nasce da un reportage giornalistico realizzato in giro per il mondo ed edito da Nutrimenti Edizioni, con la prefazione di Vandana Shiva, racconta le storie avvincenti dei paladini delle api: apicoltrici e apicoltori, contadine e agricoltori che lottano da un capo all’altro del mondo per salvare gli impollinatori e dare nuove speranze al futuro di un pianeta compromesso.
Si stima che, in termini economici, il contributo delle api alla produzione agricola mondiale valga circa duecento miliardi di dollari. Ma il loro ruolo nei delicati equilibri ambientali in realtà non ha prezzo. Le api contribuiscono infatti a circa il 75 per cento del cibo che arriva ogni giorno sulle tavole delle persone. Da alcuni anni però diversi fattori, tra cui i cambiamenti climatici e l’abuso di pesticidi in agricoltura, le stanno uccidendo, rischiando di comprometterne la presenza in molte aree del pianeta, mettendo a repentaglio la biodiversità e mandando in tilt l’ambiente.
Il libro ‘La Rivoluzione delle Api’ dal sottotitolo ‘Come salvare l’alimentazione e l’agricoltura nel mondo’, in un viaggio dai campi di girasole italiani, dove gli apicoltori portano le api per produrre l’olio che arriva sulle tavole del mondo, fino alle zone rurali siccitose dell’India, dove le contadine del Maharashtra imparano a prendersi cura delle api per nutrirsi e migliorare la loro salute, narra le storie di chi rende l’apicoltura uno strumento per la produzione sostenibile. Si passa per il Corredor Seco, regione a sud dell’Honduras, duramente colpita dal cambiamento climatico, dove i cacciatori di miele Nectali ed Evin allevano gli insetti a strisce per evitare di dover migrare, e poi fra le enormi monocolture nella Central Valley californiana dove si produce l’80 per cento delle mandorle che si consumano nel mondo e dove l’apicoltura è uno strumento di business. E poi a Malles, che ha dato origine al primo referendum al mondo per abolire i pesticidi in agricoltura, fino ai droni-ape dell’Università di Sheffield. Storie di donne e di uomini per innescare un cambiamento nella produzione di cibo, che si intrecciano con le rilevanze emerse da studi scientifici e ricerche su un problema decisivo per l’intero ecosistema.
Le autrici Monica Pelliccia e Adelina Zarlenga saranno il 13 settembre, ore 17, a Modena, anteprima del Festival della Filosofia, nel negozio Naturasi via Lamborghini; il 14 settembre, ore 19, a Bologna, nella libreria Modo Infoshop; il 22 settembre, dalle 14, a Torino, a Terra Madre – Salone del Gusto di Slow Food; il 23 settembre, ore 18,30, al Caffè Le Murate di Firenze.