A Catania esiste una summer school sulla biodiversità marina mediterranea. L’ha messa in campo l’Università di Catania grazie al progetto orientamento “OUI. Ovunque da qui”, grazie al finanziamento concesso dal Ministero dell’Università e della Ricerca scientifica nell’ambito del Pnrr.
Dieci liceali hanno preso parte dal 26 al 28 luglio scorsi a un vero e proprio workshop estivo sul tema “Ambiente marino costiero: diversità e gestione” che si è tenuto nella sede del dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali di via Androne, e che proseguirà a settembre con un’escursione didattica. I dieci liceali, prossime matricole universitarie, sono stati selezionati tra quelli che, nel corso dell’anno scolastico appena terminato, hanno partecipato alle attività orientative condotte dal “Progetto OUI” per il tramite dell’Ufficio orientamento dell’Area per la Comunicazione dell’Ateneo.
Fra gli altri argomenti affrontati dagli allievi, insieme con i docenti Francesco Tiralongo, Giuseppina Alongi, Alberto Felici e Sara Ignoto, le origini e le caratteristiche chimico-fisiche del mar Mediterraneo, le specie aliene sia di invertebrati che di pesci, gli aspetti nutrizionali delle specie di principale interesse per la pesca e delle specie aliene, i metodi di recupero delle specie vulnerabili provenienti dalla pesca artigianale, la biodiversità in pescheria. Le future matricole sono state guidate al riconoscimento dei pesci e degli invertebrati, e alla conoscenza delle aree marine protette quali istituzioni finalizzate alla protezione della biodiversità.
Angela Sciortino
