La Inalpi SpA di Moretta, in provincia di Cuneo, entra nel segmento dei formaggini biologici e sbarca in Cina con un accordo per l’esportazione di latte in polvere di filiera piemontese.
Le due operazioni sono parte della strategia dell’azienda – informa un articolo di ItaliaOggi – che punta sul valore del prodotto e sull’internazionalizzazione, con l’obiettivo di far arrivare la quota estero del fatturato (che nel 2018 sarà in totale di circa 168 milioni di euro) dal 15% al 40% nell’arco di 5 anni.
Il biologico e la Cina sono progetti ‘che fanno parte di due linee di sviluppo che stiamo portando avanti’, ha spiegato al giornale finanziario Ambrogio Invernizzi, presidente di Inalpi, gruppo che raccoglie il 20% del latte del Piemonte (400 i produttori che conferiscono il loro latte).
‘Lavorando nel settore latteo-caseario in Italia non si può competere sull’efficienza di costi e sul prezzo con le imprese localizzate in Nord Europa, in Oceania e negli Stati Uniti, dove ci sono pianure molto più vaste con costi di produzione del latte molto inferiori. Quindi dobbiamo competere sulla linea del valore. Per questo abbiamo scelto il biologico: i formaggini bio per la prima infanzia sono la prima proposta ma abbiamo in programma altri prodotti di questo tipo». I formaggini sono già in vendita nelle principali catene italiane, con una campagna web a supporto e operazioni nei negozi.