Demeter Italia, insieme alla Biodynamic Federation Demeter International (BFDI), rinnova il proprio impegno a tutela della trasparenza, della biodiversità e della libertà di scelta di consumatori e agricoltori. Con una campagna europea l’organizzazione chiede ai parlamentari di bloccare la deregolamentazione delle nuove tecniche genomiche (NGT). Eliminare le regole in vigore per la coltivazione e il commercio di nuovi OGM può avere infatti effetti irreversibili per l’agricoltura europea e la selezione varietale.
L’attuale proposta normativa prevede un indebolimento significativo del quadro regolatorio in vigore: verrebbero meno i controlli di sicurezza, l’obbligo di tracciabilità e l’etichettatura dei prodotti contenenti nuovi OGM. Se approvata, tale normativa permetterebbe l’immissione in commercio di organismi geneticamente modificati senza che il consumatore ne sia consapevole. Una prospettiva che si contrappone ai principi di Demeter, che da sempre promuove un’agricoltura trasparente, responsabile e orientata alla tutela della salute e dell’ambiente.
A oggi, oltre 3.900 mail sono state inviate ai membri del Parlamento europeo per chiedere il mantenimento di regole chiare e vincolanti. Attraverso il sito ufficiale della BFDI, è possibile partecipare attivamente all’iniziativa con la compilazione di un form e selezionando direttamente gli europarlamentari a cui indirizzare l’appello. La campagna è aperta a tutti i cittadini europei e consente un’azione mirata verso rappresentanti di diversi schieramenti politici.
Il Parlamento europeo e il Consiglio dei ministri stanno concludendo i negoziati prima dell’adozione del nuovo regolamento. Finora solo il Parlamento europeo ha chiesto il mantenimento dei requisiti di tracciabilità ed etichettatura per tutti i nuovi OGM. Per Demeter si tratta di una richiesta imprescindibile, per garantire che coltivatori, agricoltori, produttori e consumatori possano fare scelte consapevoli; l’associazione punta, infatti, i riflettori sulla necessità di normative più severe che possano tutelare gli acquirenti.
Del rischio di una pericolosa deregulation e dell’importanza della tracciabilità per ogni prodotto parla Giovanni Buccheri, direttore di Demeter Italia.
“L’etichettatura sulle confezioni dei prodotti – spiega Buccheri – è fondamentale per la tracciabilità di ogni prodotto. Con questo nuovo regolamento rischiamo di non sapere se ciò che acquistiamo e utilizziamo sia OGM o meno. Di mezzo c’è in primo luogo la nostra libertà di scelta, la nostra salute, la biodiversità. L’invito, che sta attraversando l’Europa, è a riflettere, a porsi domande sulle conseguenze di una deregulation. Se davvero i nuovi prodotti OGM sono promettenti, come afferma l’industria sementiera, perché non dovrebbero essere etichettati? Una risposta in questo senso sarebbe utile”.
Le tecniche di editing genomico, diversamente da quanto avviene in natura, possono indurre mutazioni in zone del genoma normalmente protette nel processo di selezione naturale. Per Demeter questo rappresenta un rischio concreto per la biodiversità e la sicurezza alimentare.
“La Natura – conclude Buccheri – offre ciò che è necessario e basterebbe rispettarla, comprenderne gli equilibri cercando di tutelarli, proprio come fa l’agricoltura biodinamica Demeter, che segue rigorosi standard di produzione. Oggi a rischio c’è l’agrobiodiversità”.
Fonte: Ufficio Stampa Demeter Italia