Nonostante il sole, il freddo ci avvolge da giorni. Il calore di una zuppa sembra un benefico rimedio a questa temperatura rigida. La scelta ricade, questa settimana, con la prova de L’Assaggio, sulla Zuppa di Riso Rosso e Verdure bio di Arnaboldi.
Arnaboldi è un marchio dell’Azienda italiana Antaar&s spa, fondata a Pavia nel 1987, specializzata nella ricerca e nella produzione di piatti pronti disidratati di alta qualità, come: pasta, risotti, lenta, zuppe. Si tratta di piatti che possono essere preparati con la semplice aggiunta di acqua.
Assaggeremo una zuppa, preparata con un mix di verdure sane e gustose, come cavolo verza, broccoli, carote, pomodori, piselli, tutte liofilizzate e soprattutto biologiche. L’ingrediente che amalgama le verdure è il riso rosso, caratterizzato da un colore rubino e chicchi lunghi, non lavorati, integrali e perciò ricchi di fibre. Il riso rosso, prezioso per le sue proprietà antiossidanti, è particolarmente ricco di sali minerali. Ha un valore nutritivo molto più elevato, rispetto ad altre varietà di riso e, allo stesso tempo, gode di un basso indice glicemico, che aiuta a controllare il livello di zucchero.
Saporita, delicatamente gustosa, può essere preparata sia con fornello a gas, sia al microonde. Le istruzioni di cottura sono riportate sul retro della confezione.
Per ottenere un piatto più ricco, oltre ad aggiungere a cottura ultimata un cucchiaio di olio evo, si può personalizzare con una presa di erbe aromatiche, come timo, origano e dragoncello.
È gustosa anche fredda, durante il periodo estivo.
Una zuppa fonte di proteine, priva di lattosio e senza grassi e aromi aggiunti. Viene venduta in sacchetti con fessura trasparente, che permette la vista del contenuto. 130 grammi complessivi, ideali per la preparazione di due porzioni. 216 kcal per una porzione di 65 grammi.
Il prezzo nella GDO si avvicina ai 3 euro.
Una zuppa liofilizzata “tutta Natura”, che si aggiudica un più che meritato 5.
Grazie ad Arnaboldi, una ricetta davvero veloce e facile da preparare: ingredienti naturali e sapore genuino, in tavola.
Stefania Tessari
