“Nei prossimi mesi l’UE proporrà un nuovo piano d’azione per l’agricoltura biologica che, per i prossimi 5 anni, sarà uno strumento importante per accompagnare la crescita futura del settore”, lo ha detto il Commissario all’Agricoltura dell’Unione europea, Janusz Wojciechowski, intervenuto nei giorni scorsi con un videomessaggio al webinar di B/Open ( Verona, 23-24 novembre 2020).
“Il biologico – ha dichiarato il Commissario – è simbolo della strategia Farm2Fork, è ecosostenibile, offre opportunità economiche ad agricoltori e risponde a una crescente domanda dei consumatori”.
“Avendo fissato l’obiettivo di aumentare ad almeno il 25% entro il 2030 le superfici a biologico dei terreni agricoli dell’Ue – ha precisato Wojciechowski – dobbiamo mettere in atto misure che garantiscano che l’offerta di prodotti bio soddisfi la domanda dei consumatori e che mantengano il settore in equilibrio, assicurando allo stesso tempo una transizione equa per gli agricoltori”. Secondo il Commissario, “occorre continuare a sostenere finanziariamente l’agricoltura biologica e la Politica Agricola Comune sarà uno degli strumenti chiave”.
La Commissione ha proposto infatti di rafforzare la dote della Politica Agricola Comune: in totale sono stati proposti 391 miliardi di euro per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, 26,5 miliardi in più rispetto a quanto inizialmente proposto nel 2018. Accanto alla PAC, per Wojciechowski, serviranno “misure aggiuntive, come la promozione di alimenti biologici, appalti pubblici che aumentano la quota di prodotti bio nella ristorazione, nelle mense e in altri segmenti”.
