Gardaland, lo storico parco dei divertimenti sul lago di Garda, il più grande d’Italia nel suo genere, quinto al mondo secondo Forbes, dice basta agli spettacoli con i delfini. Una scelta ecologica, nel rispetto degli animali. I delfini si esibivano nel famoso Palablu, una delle attrazioni del parco. Robin, Teide, Betty e Nau vanno in pensione in un acquario, probabilmente quello di Genova.
Un visitatore di Gardaland su quattro decideva di assistere allo spettacolo dei delfini, che erano guidati da istruttori altamente specializzati. Il parco potrebbe quindi avere una perdita economica ma ha prevalso una nuova mentalità: rispettare gli animali. Non sono state dimenticate infatti, le morti, avvenute ormai 12 anni fa e oltre, di alcuni animali, forse sottoposti a esercizi non poco stressanti per il loro fisico.
Nel tempo, gli esercizi erano stati modificati e il delfinario aveva assunto soprattutto una funzione didattica, avvicinando i bambini a questi cetacei particolarmente sensibili e intelligenti. La scelta presa in queste settimane a Gardaland rientra in una più ampia strategia internazionale del gruppo a cui Gardaland fa capo, la multinazionale Merlin, che ha avviato una campagna per la tutela delle specie marine minacciate, combattendo tra l’altro la caccia alle balene. Il che lascia pensare che tutti i delfinari controllati dalla Merlin nel mondo, stanno per essere chiusi.