Sono sempre maggiori e sempre più originali le proposte per una vacanza eco-sostenibile. Ma c’è anche la possibilità di starsene comodamente a casa e di regalare questo tipo di vacanza a qualcuno per farlo felice. D’inverno, in periodo di vacanze sulla neve, proposta interessante è quella di trascorrere un periodo in baita ecologica per una vacanza che rispetti l’ambiente.
Esistono alcune agenzie che possono proporre un elenco di baite a prova di inquinamento: strutture totalmente ecosostenibili che rispettano al 100% l’ambiete in cui si trovano. Una destinazione molto bella per questo tipo di vacanza è la verdissima Norvegia: qui esiste il modello ‘Mountain Hill Cabin’, dotata di grandi vetrate che consentono alla struttura di riscaldarsi e illuminarsi grazie alla luce solare.
Basata invece sull’uso di materiali speciali, pensati per isolare totalmente la struttura e mantenerla al caldo è il ‘Los Canteros Mountain Refuge’, baita situata in Cile vicino Santiago. La migliore e più efficiente, però, sembra essere una struttura situata a Washington: la futuristica Methow Cabin, dal design unico, moderno e, ovviamente, green.
La baita giusta, comunque, può essere anche molto più vicina e abbordabile di queste proposte da ‘gran tour’: pensiamo all’Alto Adige, provincia più green d’Italia, dove trovare una baita immersa nella neve sul limitare di un bosco non è così difficile sia nella versione classica sia in una versione più avanzata e trendy.
Intanto, è nata la versione ecosostenibile e di turismo responsabile degli oramai diffusi cofanetti regalo di viaggi tipo Smartbox. Si chiama EquoTube e propone soggiorni, pranzi o cene e weekend in decine di strutture turistiche che hanno scelto di rispettare, almeno in gran parte, la Carta dei Principi del Turismo Responsabile. Si alloggia e si mangia in B&B, agriturismi, ostelli, piccoli alberghi, masserie, locande, ristoranti e trattorie che offrono rilassanti fine settimana all’insegna dell’ecosostenibilità, risparmiano acqua e energia, praticano la raccolta differenziata, utilizzano prodotti equosolidali, biologici e a km zero e invitano il turista a conoscere realmente il territorio, la comunità ospitante e le sue tradizioni.
A Folgaria si soggiorna nella prima azienda eco-agrituristica del Trentino, in abitazioni ristrutturate con materiali naturali e biologici e dotate di energia rinnovabile con pannelli fotovoltaici. In Lombardia in un antico e romantico casale a pochi chilometri dal lago di Como. In Veneto in un B&B a 15 minuti da Venezia, nel cuore della Riviera del Brenta, diventato luogo d’ incontro per viaggiatori, motociclisti, bikers, famiglie e studenti. In Maremma in un agriturismo in bioarchitettura a pochi km dalle Terme di Saturnia, che offre un panorama unico dal Monte Amiata all’Isola del Giglio. A Roma in un B&B economico e sostenibile nel quartiere storico e residenziale Montesacro. A Napoli nell’antico convento annesso alla seicentesca Basilica di Santa Maria della Sanità, nel cuore del popolare Rione Sanità. Nel Salento in semplici casette rurali da dove partire per tour in bicicletta. In Sardegna in strutture di turismo comunitario ed equosolidale.
I cofanetti di Equotube costano tra 59 e 129 euro per due persone, a seconda dei servizi scelti, e contengono l’elenco dei luoghi proposti con il nome della struttura, i servizi offerti e l’indicazione del prezzo trasparente; un buono sconto di 100 euro per un viaggio di Turismo Responsabile, da utilizzare se non si trova una soluzione adatta alle proprie esigenze, e un voucher da compilare e consegnare presso la struttura presso la quale si intende soggiornare.