Mille euro di premio per la miglior tesi di laurea sull’ agricoltura biologica: lo ha istituito il dipartimento di Economia società politica dell’Università di Urbino ‘Carlo Bo’, in collaborazione con la Fondazione Girolomoni. L’assegno è riservato a studenti italiani, in possesso di diploma di laurea quadriennale, specialistica o magistrale conseguito presso un’università italiana, che nel loro elaborato (magistrale o specialistico) abbiano affrontato il tema dell’agricoltura biologica, con particolare riferimento all’analisi delle problematiche economiche, sociali e ambientali relative a questo particolare modello produttivo.
Un’iniziativa che mira a promuovere la cultura del biologico partendo dal terreno più fecondo, quello dei giovani che hanno seguito un percorso universitario specifico e hanno scelto di dedicare il loro elaborato finale al tema dell’agricoltura sostenibile.
Per la visione biologica della coltivazione agricola, la terra non è un supporto inerte, ma un organismo vivente che come tale va rispettato.
Per questo, ad esempio, il problema della fertilità è affrontato solo con concimazioni organiche e quello delle erbe infestanti con la rotazione delle colture.
Un argomento complesso che ha inevitabili legami con la salute del nostro Pianeta e che rappresenta una sfida importante per gli studenti che si affacciano all’argomento: una sfida che la Fondazione Girolomoni e l’Università di Urbino vogliono premiare.
Le domande per accedere al concorso vanno redatte su apposito modulo e inviate entro il 6 aprile 2013.
Per maggiori informazioni:
http://www.uniurb.it/it/portale/index.php?mist_id=0&lang=IT&tipo=IST&page=0