I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina, nel corso degli ordinari controlli ai mezzi in transito sullo stretto, hanno sottoposto a sequestro circa 1 chilo di hashish, occultato nel vano posto tra i due sedili anteriori all’interno di un’autovettura in arrivo in Sicilia, arrestando il conducente di origini pugliesi.
Il panetto di stupefacente era ricoperto di cellophane per cercare di contenerne il forte odore e riportava un’etichetta con la scritta “BIO” (quando si dice che bio è sinonimo di ottima qualità!).
Il conducente del veicolo è stato sottoposto a custodia cautelare in flagranza di reato, per traffico di sostanze stupefacenti e, sottoposto a giudizio per direttissima, condannato dal competente Giudice all’obbligo di dimora nella propria residenza.
Fonte: QdS