Anno di novità il 2025 per SANA, che cambia formula ed evolve in SANA Food. Il prossimo appuntamento con la filiera del cibo biologico sarà a BolognaFiere dal 23 al 25 febbraio 2025, in contemporanea con Slow Wine Fair. L’appuntamento per la filiera non food è invece dal 20 al 22 marzo.
La scelta di focalizzarsi solo sulla filiera alimentare nasce dalla necessità di dare spazio a tutte le nuove tendenze per una sana alimentazione, di cui la scelta del biologico è parte integrante, sia che si tratti di consumo a casa che nel fuori casa. In quest’ottica, sarà dedicato spazio anche i prodotti vegetariani, vegani e funzionali, con un focus orientato ai professionisti e agli operatori sia dell’Horeca, che del retail.
“Il biologico– ha commentato Maria Grazia Mammuccini, presidente di FederBio, nella presentazione alla stampa del nuovo format – sta registrando un incremento significativo nei consumi fuori casa, riflettendo la crescente consapevolezza dei consumatori verso scelte alimentari sostenibili e salutari. Come FederBio, siamo fortemente impegnati nel sostenere iniziative che promuovano una sempre maggiore diffusione del biologico anche nei canali Horeca e retail specializzato. Questo sforzo si innesta in un momento cruciale per il biologico, che punta a diventare il modello di riferimento dell’intero comparto agroalimentare italiano”.
Se è cambiato il format della manifestazione, infatti, non cambia l’appuntamento con Rivoluzione BIO, che si terrà il secondo e il terzo giorno di SANA Food. L’incontro promosso da BolognaFiere è organizzato in collaborazione con FederBio e AssoBio, e con il supporto di Nomisma, nel quadro del progetto Being Organic in EU. Ancora una volta a Bologna gli attori del settore si incontreranno per definire le priorità e le azioni da mettere in campo per la crescita complessiva del settore.
Una delle novità della prossima edizione di SANA Food sarà la presentazione dei risultati dell’Osservatorio 100 Giorni Sani, un’analisi realizzata in collaborazione con Channel Marketing Company, LightUp Italia! e Toluna Group per approfondire le intenzioni e le motivazioni di acquisto della popolazione italiana e internazionale a partire dall’indagine condotta per 100 giorni, due volte all’anno, su 4.000 consumatori selezionati.
La prima indagine, condotta tra le primavera e l’estate scorsa su 3.000 consumatori Italiani e 1.000 danesi ha fatto delineato il ritratto di un consumatore attento e informato. “Il fatto interessante – ha affermato Marco Barilli, sales director Italy & Greece Toluna Italy – è che mentre gli italiani associano l’alimentazione sana con la scelta di ingredienti freschi e naturali, tra i danesi c’è una preferenza più marcata per i prodotti biologici e sostenibili. Nel fuori casa gli italiani mostrano un approccio più occasionale all’alimentazione sana, mentre per i danesi questa scelta è più consapevole e frequente”. I risultati finali di questo osservatorio saranno presentati a SANA Food.
Elena Consonni
